Non solo la difesa: Giuntoli approda nel mercato attaccanti | Stavolta pesca tra gli svincolati
La Juventus fa ricorso al mercato degli svincolati per sopperire ai recenti infortuni in fase offensiva, ecco il papabile rinforzo di Giuntoli
L’ultimo match di Champions League ha visto una prova sontuosa della Juventus che è riuscita a sopperire all’inferiorità numerica e a battere in rimonta il Lipsia in Germania grazie alla doppietta di un ritrovato Dusan Vlahovic e di Francisco Conceicao, rientrato al meglio dall’infortunio e subito decisivo con la sua nuova maglia.
La seconda sfida in Europa ha però evidenziato un problema da risolvere. In difesa ha subito un grave infortunio il centrale brasiliano Gleison Bremer che lo costringerà a saltare circa sei mesi di stagione, rientrando così solo in primavera.
In attacco invece peserà l’assenza di Nico Gonzalez, tra i più in forma in questo inizio di campionato. Era l’ex Fiorentina il potenziale sostituto nelle rotazione di Vlahovic come punta centrale, in una posizione atipica per lui.
Questo perché Milik è ancora in fase di recupero. Doveva rientrare prima a fine agosto, poi a metà settembre dopo la sosta, infine a inizio ottobre ma è stato recentemente sottoposto a un altro intervento chirurgico che ha fatto slittare il suo ritorno a disposizione per inizio 2025.
Giuntoli pensa agli svincolati, piace l’ex Monaco come vice Vlahovic, offerta in arrivo
Cristiano Giuntoli potrebbe fare ricorso al mercato degli svincolati. Tra i papabili ci sono due ultratrentenni come Ben Yedder, ex Monaco e Siviglia, ma anche Eric Choupo Moting, ex Paris Saint Germain e Bayern Monaco.
Il primo in particolare ha una certa duttilità che può essere gradita a Motta che apprezza profili in grado di ricoprire più ruoli nella fase offensiva. Intanto la sosta per gli impegni delle Nazionali consentirà alla dirigenza di fare il punto e prendere una decisione.
Motta è il vero leader della Juventus, può trovare la giusta soluzione all’emergenza infortuni
Motta, in alternativa, proverà a dare ancora più fiducia a Mbangulà che si è fatto trovare pronto. I talenti della Next Gen sono un patrimonio da sfruttare in questa fase di emergenza per restare competitivi sia in campionato che in Europa.
Motta ha già preso le redini dello spogliatoio e le recenti prestazioni della sua squadra confermano un’evoluzione positiva che fa ben sperare per i prossimi mesi, anche con l’assenza obbligata di alcune pedine utili.