Ramadani ha un nuovo pezzo da 90 per la sua scuderia: ecco Daniele De Rossi | Ha cambiato agente
Daniele De Rossi cambia agente e si affida a Ramadani, l’accordo è stato ultimato con la soddisfazione delle due parti
Daniele De Rossi si sta muovendo per il suo futuro. Deve ancora digerire del tutto l’esonero fulmineo imposto dai Friedkin ma ha intenzione di tornare presto su una nuova panchina. Poco più di un mese fa la Roma lo ha licenziato dopo un inizio di campionato al di sotto delle aspettative.
Tre punti conquistati nelle prime quattro giornate, con due reti messe a segno, sono stati il metro di giudizio che ha spinto la proprietà americana dei giallorossi a cacciarlo, affidando la gestione della squadra a Ivan Juric.
L’ex bandiera e centrocampista dei capitolini è comunque ancora sotto contratto fino al 30 giugno 2027 con la società giallorossa e dovrà rescindere qualora volesse sposare un nuovo progetto tecnico.
Non è da escludere che possa essere richiamato qualora Juric non riuscisse a svoltare nelle prossime partite. De Rossi attende dei possibili sviluppi in tal senso, certo che lo spogliatoio sarebbe pronto ad accoglierlo di nuovo a braccia aperte, così come la tifoseria che ha contestato la decisione della società.
De Rossi cambia procuratore e trova l’accordo con Ramadani
Intanto DDR ha cambiato il proprio procuratore con il passaggio dall’agenzia di Lucci, che lo gestiva da quando era giocatore, alla Lian Sports Group di Fali Ramadani, che ha come assistiti campioni del calibro di Federico Chiesa e Miralem Pjanic, oltre che allenatori come Maurizio Sarri.
L’accordo è stato trovato e la speranza è quella di riuscire a farsi valere in fase di trattativa per firmare contratti economicamente vantaggiosi e duraturi, con la prospettiva di aprire un ciclo e diventare un tecnico affermato in campo internazionale.
De Rossi si è affermato anche come allenatore, l’esperienza a Roma è stata molto positiva
A Roma Daniele De Rossi ha fatto capire di essere un allenatore competente, metodico e grintoso, in grado di trasmettere motivazioni ai propri giocatori. Ha colpito il coraggio di cambiare modulo e di proporre un tridente offensivo che ha consentito ai giallorossi di risalire la china nel girone di ritorno dello scorso campionato.
Dopo una campagna acquisti importante e investimenti superiori ai 100 milioni, De Rossi si è trovato a dover creare una nuova alchimia in campo ma non ha avuto il tempo necessario per vedere i riscontri del suo lavoro.