Balotelli, al Genoa è già un problema: possibile addio dopo l’annuncio
La parentesi di Mario Balotelli al Genoa può interrompersi ancora prima di iniziare, il club ha il forte timore di non poter contare su di lui
Mario Balotelli si è presentato al Genoa, mettendosi a disposizione di mister Alberto Gilardino. Il centravanti azzurro ha l’ultima occasione della sua carriera di dimostrare di meritarsi un posto di rilievo in Serie A. I liguri hanno deciso di dare fiducia all’ex bomber della Nazionale, sperando che possa aver imparato dagli errori del passato.
La punta aveva le carte in regola per diventare uno dei migliori top player a livello mondiale ma la sua ascesa è stata vanificata da comportamenti inappropriati e pessimi rapporti con i compagni di squadra e con gli allenatori.
Da ricordare l’attrito con Josè Mourinho anche nella storica annata del Triplete o il litigio, con tanto di scontro fisico, con Roberto Mancini ai tempi del Manchester City, con il tecnico azzurro che ha provato in più occasioni di rilanciarlo, senza risultati.
E così Gilardino avrà l’arduo compito di lavorare sulla testa del proprio tesserato, per fargli capire quanto possa dare alla sua nuova squadra per centrare una salvezza che, al momento, pare complicata.
Il Genoa in piena emergenza si è trovata costretta a puntare su Balotelli
Il Genoa ha deciso di metterlo sotto contratto dopo una vera e propria emergenza che ha colpito il reparto offensivo dei rosso blu. Prima si sono fatti male i trequartisti Malinovskyi e Junior Messias, poi è stato il turno di Vitinha e di Ekuban, con il solo Pinamomti a disposizione.
Oltre a Balotelli, la dirigenza ha deciso di tesserare anche un altro svincolato, l’uruguaiano Gaston Pereiro, reduce dall’ultima stagione tra le fila del Cagliari.
Balotelli imparerà la lezione? I tifosi del Genoa se lo augurano ma regna lo scetticismo
Le perplessità relative all’operazione Balotelli sussistono a causa dei precedenti. Sulle pagine del Corriere dello Sport, Roberto Beccantini commenta il ritorno di Mario Balotelli in Serie A: “Di solito una società va sul mercato per reclutare il giocatore che possa risolverle un problema. Con Mario Balotelli è il contrario: ci andava per ingaggiare il problema nella speranza di risolverlo”.
Dichiarazioni che fanno riferimento ai costanti litigi che hanno portato più volte Balotelli a lasciare i club in cui militava a campionato in corso.