Ferrari, la scomoda verità sull’addio di Hamilton: “Sapevamo già tutto” | Come cambiano gli scenari
L’addio di Hamilton era stato previsto, l’annuncio stupisce la Ferrari, cosa cambia in vista della prossima stagione
Lewis Hamilton ha annunciato lo scorso 1 febbraio il suo addio alla Mercedes e il passaggio, a partire dalla prossima stagione, alla Ferrari. Una decisione che è stata percepita come un fulmine a ciel sereno per quanto riguarda i fan della scuderia per cui aveva firmato nell’estate del 2023 un rinnovo biennale e con cui aveva vinto ben sette titoli mondiali.
La rescissione è avvenuta per mezzo di una clausola di salvaguardia che è stata attivata dopo le vittorie di Silverstone ed una a Spa dopo la squalifica di George Russell, anche se attualmente attraversando un periodo molto complicato con la Mercedes.
Il passaggio del pilota britannico alla Rossa ha comportato altri cambiamenti, con la Williams è riuscita ad accaparrarsi Carlos Sainz, mentre a Brackley sarà Andrea Kimi Antonelli a prendere il sedile di Hamilton, un’eredità pesante che cercherà di non far rimpiangere.
Alla soglia dei 40 anni Lewis ha firmato un contratto pluriennale, che lo legherà al team di Maranello almeno per le prossime tre stagioni. Farà coppia con il confermato Charles Leclerc.
La Ferrari è ancora in corsa per vincere la classifica dei costruttori del Mondiale
Ma prima di pensare al futuro, la Ferrari è ancora in corsa per la vittoria della classifica dei costruttori dopo i recenti successi. Il Gran Premio di Las Vegas, in programma 24 novembre, potrà alimentare le speranze.
Dopo mancheranno solo due gare, quella del Qatar e quella di Abu Dhabi, per decretare il trionfatore, con Verstappen a un passo dalla matematica conferma del titolo. A prescindere da come andrà la Ferrari può guardare con ottimismo a quello che verrà, dati i miglioramenti di risultati nell’ultimo periodo.
Hamilton alla Ferrari era una mossa prevedibile, la dichiarazione inaspettata
La notizia del passaggio di Hamilton alla Ferrari ha stupito tutti, tranne Toto Wolff che ha affermato, all’interno del libro Inside Mercedes F1: Life in the fast lane, di avere avuto dei sentori della volontà del pilota e amico di cambiare scuderia.
Il team principal della squadra di Bracley sarà stato a conoscenza di questo movimento di mercato, decisamente insolito, prima della stampa, ma il suo sesto senso aveva previsto già da tempo la voglia di novità di Lewis Hamilton.