Il ritorno di Luciano Moggi: stretta di mano e accordo ufficiale | Ecco dove lo vedremo

Moggi
Luciano Moggi, ex dirigente di Napoli e Juventus, torna nel mondo del calcio dopo Calciopoli/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Dopo quanto successo ai tempi di Calciopoli, l’ex dirigente di Napoli e Juventus torna nel mondo del calcio.

Nel 2006, pochi giorni dopo la straordinaria vittoria dell’Italia di Marcello Lippi in Germania, con la quarta Coppa del Mondo della nostra storia, il calcio italiano fu sconvolto dalle decisioni che la giustizia sportiva prese in merito al caso Calciopoli.

Principale imputato di quel sistema, che vedeva coinvolti arbitri, altri dirigenti di squadre di calcio, designatori, giornalisti, moviolisti, procurotori e anche qualche calciatore, era Luciano Moggi, ai tempi dirigente principe della Juventus e personaggio di spicco del calcio italiano.

Moggi, che due decenni prima era stato anche il dirigente che a Napoli aveva vinto due Scudetti, ma soprattutto di aver portato in Italia Diego Armando Maradona, fu condannato per aver parlato e corrotto arbitri e per aver falsato il campionato di calcio italiano. Alla Juventus, contemporaneamente, furono tolti due Scudetti e fu comminato la retrocessione in Serie B, con diversi punti di penalizzazione.

Al netto di quanto successe dal punto di vista penale, sotto quello calcistico, ovviamente, a Luciano Moggi, attraverso quella che è stata praticamente la radiazione a vita, fu impedito di poter tornare nel mondo del calcio e di avere ancora ruoli istituzionali per altre squadre. L’ex dirigente della Juventus, poi, di calcio si è occupato attraverso ospitate in trasmissioni sportive e come opinionista.

La Kings League di Piqué sbarca in Italia

Ora, dopo quasi 20 anni, Moggi torna avere un ruolo in una competizione calcistica. Parliamo della Kings League, torneo di calcio amatoriale organizzato dall’ex Spagna e Barcellona, Gerard Piqué che, dopo il successo riscontrato in Spagna e Sudamerica, porta la competizione anche in Italia.

Qualche giorno fa si è tenuta la presentazione del torneo alla presenza di numerose stelle della storia del calcio italiano, come Totti, Toni, Pirlo, Buffon e Del Piero. La Kings League comprende 12 squadre composte da 7 giocatori. Le partite si giocano su due tempi di 20 minuti ciascuno, il calcio d’inizio non esiste, ma una palla cade da una grata sistemata sopra il campo. Per rendere lo spettacolo ancora più entusiasmante, poi, Piqué si è inventato un’altra serie di stratagemmi.

Fedez
Fedez, rapper italiano, sarà presidente di una squadra della prossima Kings League/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Kings League, con Fedez c’è Luciano Moggi

Ogni squadra ha la figura del presidente che è particolarmente attiva e devono far parte del mondo dei creator del web. Tra questi c’è il rapper ed imprenditore digitale, Fedez che ieri ha spiazzato tutti presentando come vicepresidente d’eccezione, proprio Luciano Moggi. L’ex dirigente juventino, 87 anni, ancora non si sa che ruolo interpreterà in questa nuova avventura.

Molti però sul web condannano la scelta di Fedez coinvolgerlo in un progetto che in qualche modo, anche se non direttamente, ha a che fare con il gioco del calcio. Il rapper, però, lo ha presentato così: “Non è uno scherzo, vogliamo essere competitivi e vincenti fin da subito. Io e Luciano abbiamo firmato un contratto e faremo anche una canzone trap insieme”.