“Affrontiamo la lotta contro il cancro insieme”: il disperato appello dalla nazionale | L’Italia si stringe intorno al calciatore
Il calciatore affronta il tema della lotta al cancro, l’appello arriva dopo la partita della nazionale, i compagni di squadra si stringono attorno a lui
Con la sconfitta casalinga subita per mano della Francia sfuma il primo posto nel girone per l’Italia che avrà un sorteggio meno favorevole nelle qualificazioni per i Mondiali del 2026, un appuntamento da non fallire per gli azzurri dopo due mancate partecipazioni consecutive.
A Milano la squadra allenata dal commissario tecnico palletti si è fatta sorprendere dalla doppietta di una vecchia conoscenza del calcio italiano come l’ex Juventus Adrien Rabiot e non è riuscita a rimontare il risultato.
A nulla è servita la rete messa a segno da Cambiaso, tra i migliori dei suoi e pericoloso in altre circostanze. Il mister ha fatto ricorso a cambiamenti dell’undici iniziale rispetto ai giocatori scesi in campo in Belgio ma i transalpini hanno avuto la meglio.
Una sconfitta che brucia ma che non sminuisce il buon percorso intrapreso dopo il fallimentare Europeo, con un nuovo ciclo che promette di portare a esiti positivi. Tanti i debuttanti negli ultimi due mesi, con il rientrante Tonali protagonista in mezzo al campo.
Un nuovo ciclo per la nazionale, l’obiettivo è quello di arrivare pronti per i Mondiali
Finalmente sono arrivate buone notizie anche nel reparto offensivo, da troppo tempo orfano di un bomber. I capocannonieri di questa prima parte di serie A sono entrambi italiani.
Mateo Retegui e Moise Kean sono gli artefici del secondo posto momentaneo da parte dell’Atalanta e della Fiorentina, con i tifosi che sognano in grande, spinti dalle ottime medie realizzative dei propri centravanti.
Il centravanti parla di lotta al cancro, spiazza tutti i telespettatori
Nel post partita Kean ha parlato della lotta contro il cancro e in favore della ricerca, sposando l’appello della Rai che ha lanciato una campagna informativa per raccogliere fondi. I compagni di squadra si sono uniti alle parole della punta che ha dimostrato una certa sensibilità.
In un momento prolifico della sua carriera sa di avere delle responsabilità anche a livello comunicativo e ha sfruttato la notorietà per farsi portavoce di una battaglia sociale che tocca chiunque e che va sostenuta dati i netti miglioramenti degli ultimi anni. Il calcio serve anche per questo e Kean è l’ultimo dei giocatori che ha scelto di dire la propria su un tema di forte rilevanza.