Ancora un bruttissimo infortunio che compromette tutta la stagione. Anche le ulteriori verifiche non hanno lasciato scampo.
Continua la saga degli infortuni seri in questi primi mesi della stagione 2024/2025. Sono già diversi i calciatori che hanno messo a repentaglio tutta la restante parte di stagione a causa di un crociato rotto o di altri infortuni seri e pesanti che fanno tornare a galla vecchie diatribe.
A cominciare dalla querelle su quanto sia opportuno giocare praticamente ogni tre giorni da metà agosto a fine maggio, anzi, in questa stagione con il Mondiale per Club in estate, si andrà anche oltre. Più di 60 partite stagionali e tantissime competizioni da affrontare.
Il business cresce, le televisioni e gli sponsor pagano sempre più la possibilità di nuove partite e tanti scontri emozionanti, ma lo stress attorno ai calciatori, soprattutto quelli delle squadre top che giocano ogni competizione e poi devono rispondere anche alla chiamata della propria Nazionale, è sempre più preoccupante.
Così avviene che accanto ai nomi di Zapata, Bremer, Carvajal, Florenzi, Malinovsky, Cambiaghi ed il neo pallone d’oro Rodri, si aggiungano anche quelli di altri calciatori come Cabal, Lucas Vazquez, Militao, Ter Stegen ed altri ancora. Tutta gente che, quasi sicuramente, in questa stagione il campo non lo vedrà più a causa di legamenti di crociati o caviglie saltati o rotti.
I bruttissimi infortuni, però, non sono esclusiva di calciatori che giocano in Serie A o in Champions League, purtroppo. Anche nelle categorie inferiori e giocando decisamente meno ci si può far male seriamente e terminare anticipatamente la stagione.
Questo quanto successo, per esempio, a Riccardo Capparella, calciatore del Livorno che ha da pochi giorni subito la rottura del legamento crociato anteriore. Questa la diagnosi degli esami a cui si è sottoposto in seguito al problema fisico che lo ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco durante Poggibonsi-Livorno.
Il trequartista di Mister Paolo Indiani, quindi, come detto, può dire addio anticipatamente alla stagione in corso che ora è già terminata. Luca Mazzoni, club manager del Livorno, ha parlato così ai canali ufficiali del club amaranto: “Abbiamo ricevuto la risposta dell’esame eseguito nella serata di mercoledì. Il ragazzo ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore”.
Mazzoni poi ha continuato: “Siamo molto dispiaciuti e vicini a Riccardo, che cercheremo di accompagnare al meglio durante il percorso di riabilitazione. È innegabile che si tratti di un infortunio pesante su un giocatore molto importante. Purtroppo, da questo punto di vista, non siamo fortunati. Siamo però convinti che la squadra giocherà per lui e cercherà di raggiungere il risultato anche per regalare una soddisfazione ad un ragazzo che fino ad ora ci ha dato tanto e tanto ci darà quando tornerà. Noi lo aspettiamo”.
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