“Offensivo nei suoi confronti”: si riaccende il caso Leao| Fonseca sempre più in dubbio
Continua a far discutere il rapporto tra i due connazionali portoghesi dopo le tante panchine dell’attaccante rossonero.
E, alla fine, si finisce sempre per parlare di lui. Rafael Leao, attaccante portoghese del Milan, continua a fare discutere, ad offrire motivi di discussione e spunti di riflessione e continua a dividere tifosi, addetti ai lavori e critica.
In questa prima parte della stagione hanno fatto molto parlare alcuni suoi atteggiamenti, ma poi soprattutto le scelte del suo allenatore Paulo Fonseca che prima delle sfide contro Real Madrid e Cagliari, tra fine ottobre ed inizio novembre, lo ha lasciato tre volte su quattro partite in panchina.
Insomma, una scelta coraggiosa, ma che ha finito ovviamente per scatenare polemiche e retropensieri. Leao è senza dubbio un calciatore poco propenso al sacrificio, scostante, uno di quelli che si affidano al proprio istinto e alla propria illimitata fantasia e qualità tecnica, ma allo stesso tempo non fa nulla per farsi volere bene da chi non lo ama.
Allo stesso tempo, però, è sicuramente un calciatore con delle qualità straordinarie e può far male a chiunque con le sue giocate. Senza ombra di dubbio è uno dei calciatori più forti che ha in rosa il Milan, sicuramente il migliore dal punto di vista delle potenzialità tecniche e fisiche.
Leao-Fonseca, il rapporto difficile tra i due
Per questo motivo, quando Fonseca lo lascia in panchina per tre partite su quattro, sembra chiaro che non si tratta più di una scelta meramente tecnica, ma ha a che fare con il difficile rapporto tra i due o, ancora, con qualche conto che il tecnico portoghese voleva far pagare al suo connazionale a causa dei suoi comportamenti non sempre perfetti.
Madrid e Cagliari, i gol, gli assist e le meravigliose giocate di Rafa, insieme alle sue ultime dichiarazioni distensive nei confronti del tecnico rossonero, hanno gettato un po’ di acqua sul fuoco e la tensione tra i due sembra essersi quantomeno assopita. C’è chi, però, insiste sulla questione ed è certo di come a Leao si possano chiedere i gol, gli assist e le giocate, ma non più di tanto il sacrificio in campo.
Fonseca, ecco uno dei motivi dell’antipatia di tanti milanisti
Il fatto che quest’ultimo non sempre ci sia, nonostante sia quello che gli chiede Fonseca, è il motivo, molto probabilmente, delle tante panchine di Leao, e questo è anche quello che pensa Giuseppe Pastore, noto giornalista sportivo e tifoso rossonero che a MilanNews ha ribadito come il portoghese vada lasciato libero da compiti di marcatura.
Questo è anche quello che pensano tanti tifosi del Milan che non vedono di buon occhio il sacrificio che Fonseca chiede a Leao, ma soprattutto il suo trattamento e, quindi, di conseguenza non vedono di buon occhio nemmeno il tecnico portoghese e la sua permanenza sulla panchina rossonera.