Terremoto Hamilton: l’addio è un’opzione più che concreta | Esplode la rabbia del pilota
Lewis Hamilton non ci sta, i risultati sono evidenti per tutti ma può dire addio in anticipo, la reazione del pilota
Il Gran Premio di Las Vegas ha consegnato i primi verdetti del Mondiale di Formula Uno. Con il quinto posto nella corsa americana, Max Verstappen ha conquistato i punti decisivi per ufficializzare il trionfo, bissando il successo della scorsa stagione. L’olandese si conferma il pilota da battere, con una continuità di prestazioni che ha fatto la differenza.
La gara ha visto, invece, una doppietta da parte della Mercedes con il primo posto di Russell, davanti a Lewis Hamilton. Dietro di lui i due piloti della Ferrari, con Carlos Sainz davanti a Charles Leclerc.
La Rossa è ancora in corsa per la vittoria della classifica costruttori, con 24 punti da recuperare alla McLaren nei Gran Premi del Qatar e di Abu Dhabi. Dal 9 dicembre si inizierà, invece, a pensare al 2025, con l’auspicio di proseguire il trend positivo di questo periodo.
La grande novità della prossima stagione sarà l’approdo a Maranello di Hamilton che ha scelto di correre per la Ferrari e di cambiare scuderia, per quella che è l’ultima parentesi di una carriera ricca di soddisfazioni.
Rischia di non scendere in pista la prossima stagione, Hamilton non ci sta
Hamilton, di recente, ha rilasciato alcune dichiarazioni relative a Franco Colapinto, pilota che, dopo un ottimo debutto con la Williams, deve trovarsi una nuova scuderia per continuare a gareggiare in Formula Uno.
Queste le sue parole: “Si è meritato di guidare una monoposto per il 2025. Non dipende da lui, ma credo che il posto che è ancora disponibile dovrà essere il suo. Faccia pressione e tutto quello che è in suo potere affinché ottenga quel posto libero“.
Hamilton ha a cuore il futuro di un giovane talento
Hamilton si rivede nel giovane argentino, quando muoveva i primi passi in quello che è stato lo sport per cui si è laureato ben sette volte campione del Mondo.
Parole di elogio che testimoniano la profonda stima che nutre nei suoi confronti: “Ha svolto un lavoro incredibile, è stato chiamato all’ultimo e lanciato in questo sport senza una preparazione e se l’è cavata alla grande. Per quanto talento puoi avere c’è bisogno di tempo per prepararsi, guardate Antonelli. Lui non l’ha avuto ma sta avendo comunque dei risultati straordinari“.