“Faremo di tutto per averlo”: Sinner, dopo la Davis cambia nazionalità | Non giocherà più per l’Italia
Dopo il secondo storico trionfo della nostra Nazionale di tennis nella Davis, arrivano delle dichiarazioni importanti su Jannik.
E alla fine la storia deve essere ancora una volta riaggiornata. Altri dettagli e record per il nostro tennis, quello azzurro, che sta vivendo sicuramente il periodo più bello dell’intera storia della nostra Federazione dalla propria nascita.
Jannik Sinner ha cambiato completamente la storia del nostro tennis, ma anche del nostro sport e, avendo soltanto 23 anni, potrebbe continuare a farlo, senza porsi limiti, senza soprattutto continuità di sosta. Il momento è davvero magico e la cosa migliore è che, probabilmente, il bello deve ancora venire.
Dopo aver vinto due Slam, mai vinti da nessun italiano nella storia del tennis, l’Australian e l’Us Open, otto tornei totali del circuito Atp ed essere diventato numero uno al Mondo lo scorso giugno, Jannik Sinner ha messo la ciliegina sulla torta nella sua e nella nostra stagione a dir poco leggendaria.
Il campione azzurro, infatti, ha portato l’Italia a trionfare per la seconda volta consecutiva in Coppa Davis, in quella che può essere considerata come la Coppa del Mondo del calcio. Dopo un digiuno durato ben 47 anni, ora la nostra Nazionale fa un bis storico e incredibile e si porta a tre successi in totale.
Trionfo Davis, non solo Sinner. Anche un grande Berrettini
La squadra capitanata da Filippo Volandri, però, oltre ad uno straordinario Jannik Sinner, che ha vinto tutti i suoi match ed il doppio contro l’Argentina, ha potuto contare anche su un grandissimo Matteo Berrettini che sembra ritornato quello dei giorni migliori e ha trascinato la squadra insieme al suo compagno e amico altoatesino.
In semifinale ed in finale, poi, proprio grazie ai successi di Berrettini e Sinner, non c’è stato bisogno nemmeno del doppio e l’Italia ha trionfato con soltanto due incontri giocati, i due singoli. Non particolarmente strenua, inoltre, è stata la resistenza dell’Olanda che a sorpresa era arrivata fino all’ultimo atto.
Davis, le parole del Capitano dell’Olanda
Nonostante un grande Berrettini, però, il Capitano della nazionale olandese ha fatto delle dichiarazioni che hanno scatenato parecchie polemiche tra i tifosi e gli appassionati di tennis azzurri. Particolari, quindi, le parole di Paul Haarhuis, dopo la sconfitta in finale contro l’Italia in Coppa Davis, con un pizzico di ironia nel finale.
Queste le sue parole: “Se l’Italia non avesse avuto Sinner, avremmo vinto comunque noi, con Berrettini o senza Berrettini. Ho detto a Jannik che abbiamo un passaporto olandese per lui l’anno prossimo (ride). Faremo qualsiasi cosa per averlo: parla tedesco quindi l’olandese sarà molto facile per lui da imparare”.