“Danni al sistema nervoso centrale”: finisce nel peggiore dei modi | La Serie A si stringe attorno alla famiglia
I medici si sono espressi sulle condizioni di salute del giocatore, ricoverato d’urgenza nelle ultime ore, la serie A è vicina ai familiari
L’ultima giornata di campionato ha visto come episodio cardine ciò che è successo a Firenze. C’era grande attesa per lo scontro al vertice tra i toscani e l’Inter, entrambi a un punto di distanza dal Napoli capolista e desiderosi di proseguire una striscia importante di risultati positivi.
Dopo 17′ il match è stato sospeso per un evento inaspettato che ha visto coinvolto il giovane centrocampista dei padroni di casa Edoardo Bove. Ha avuto un malore, si è accasciato a terra e i tempestivi soccorsi hanno consentito lui di essere ricoverato d’urgenza in terapia intensiva all’ospedale Careggi. Ore di apprensione per tutti gli appassionati del calcio italiano.
Nel referto medico si specifica che il giocatore aveva livelli di potassio basso nel sangue ed era stato defibrillato in ambulanza ed è stata segnalata una contusione al torace, dettata da un colpo ricevuto pochi istanti prima di accasciarsi in uno scontro di gioco con Dumfries, anche se non è detto che ci sia una correlazione diretta.
Momenti di panico e apprensione da parte dei giocatori in campo e dei tifosi presenti al Franchi. La partita non è ripresa e sarà recuperata, stando al fitto calendario di entrambe le squadre, non prima di febbraio.
Il medico si è voluto sincerare su eventuali danni cerebrali
La sedazione farmacologica è stata resa necessaria subito dopo il suo arrivo in terapia intensiva. I medici hanno cercato di capire se Bove avesse dei danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e di quello cardio respiratorio.
A provocare il malore sarebbe stato un arresto, escludendo così l’ipotesi di un’emorragia o di un infarto. Ma la notiza più rilevante è la ripresa di coscienza, tanto che Edoardo è stato estubato dopo la notte e non è più in pericolo di vita.
Il presidente e l’allenatore sono vicini al giocatore ricoverato
Apparso lucido, ha risposto alle domande e avrebbe chiesto ai giocatori di scendere in campo domani per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro l’Empoli.
Ha avuto modo di parlare telefonicamente anche con il patron della Fiorentina Rocco Commisso che si è voluto sincerare delle sue condizioni di salute, augurandoli un grande in bocca al lupo per il recupero. Palladino si è invece presentato in prima mattinata in ospedale per informarsi dell’andamento della situazione.