Scortato negli spogliatoi dai compagni: esplode la violenza dei tifosi | Scoppia la bomba in diretta
Tensione alle stelle in uno degli ultimi match, con alcuni calciatori che hanno scortato il compagno negli spogliatoi.
Anche se rispetto al passato il fenomeno è diminuito parecchio, soprattutto all’interno degli stadi dove ormai i controlli sono molto più severi ed è quasi impossibile venire a contatto con tifoserie avversarie, i casi di violenza negli stadi, o appena fuori, continuano a rappresentare un problema.
Soltanto poco più di due mesi fa, infatti, si sono scatenate violenze di ogni tipo e situazioni che hanno tenuto in allerta un’intera città, a Genova dove si è giocato il derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria. Le due squadre non si affrontavano da circa un anno e mezzo perché ormai i blucerchiati militano in Serie A, a differenza dei rossoblù che giocano in Serie A.
L’occasione di ritrovarsi in Coppa Italia, però, ha fatto scattare un campanello alle due tifoserie che, per quel che riguarda le frange più estreme e facinorose, si sono date appuntamento prima e dopo la partita per le vie della città di Genova per una sorta di guerriglia che le forze dell’ordine hanno fatto fatica a contenere.
Ed è questa la nuova frontiera della violenza tra tifosi di squadre di calcio. Non più lo stadio, ma luoghi e situazioni meno controllate e tenute meno sotto osservazione, come strade cittadine, stazioni, fermate di bus, per poter scatenare rabbia e frustrazione contro una tifoseria poco gradita in totale libertà e senza forze dell’ordine a sedare le risse e la guerriglia.
Olimpico, il gol che ha surriscaldato gli animi
Una situazione di enorme tensione, però, si è creata anche lunedì sera, allo Stadio Olimpico di Roma, durante il posticipo della 14esima giornata di Serie A. Di fronte si sono trovati i giallorossi padroni di casa, in seria difficoltà sportiva negli ultimi mesi, e l’Atalanta lanciatissima in classifica ed in stagione.
Nel secondo tempo ha fatto il suo ingresso in campo, per gli ospiti, Nicolò Zaniolo, ex non troppo amato dai tifosi giallorossi. Da quando ha messo piede sul terreno di gioco, infatti, l’attaccante della Nazionale azzurra è stato fischiato da tutti i tifosi della Roma che ancora non gli perdonano alcuni atteggiamenti avuti poco prima di lasciare la Capitale, ormai quasi due anni fa.
Roma-Atalanta, Zaniolo scortato negli spogliatoi
Zaniolo, a circa 5′ dalla fine del match, ha realizzato di testa il gol del definitivo 0-2 e, togliendosi la maglietta, è andato ad esultare sotto lo spicchio dei tifosi atalantini, mettendosi anche le mani dietro le orecchie. Un gesto che ha fatto letteralmente infuriare il popolo giallorosso che lo ha subissato di fischi e ha cominciato ad intonare cori per insultarlo.
Non solo. Anche alcuni calciatori giallorossi non gli hanno perdonato l’esultanza e lo hanno così apostrofato con parole pesanti e cercato per uno scontro fisico, sia prima del fischio finale che a fine partita. Zaniolo, così, è stato scortato dai suoi compagni dell’Atalanta che lo hanno preso e lo hanno accompagnato negli spogliatoi per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente, sia in campo che sugli spalti.