Era un top della Serie A: oggi si deve accontentare degli spicci | Eppure per i suoi tifosi era un idolo

Atalanta-Milan
Un’immagine dell’ultimo Atalanta-Milan giocato in Serie A/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Fino a qualche anno fa ha illuminato il nostro massimo campionato con le sue giocate, oggi deve ripartire da lontano.

Il mondo del calcio a volte può essere davvero crudele. Spesso, infatti, succede che calciatori che un momento prima, o per meglio dire una stagione prima, si trovano sulla cresta dell’onda, idolatrati e venerati da tantissimi tifosi, dopo qualche mese si possano ritrovare a giocare in campionati minori e poco conosciuti.

Certo, a volte si tratta di scelte consapevoli e affaristiche, con i tantissimi calciatori che militavano nella nostra Serie A che hanno deciso di andare a giocare in campionati esotici e poco competitivi, come quello arabo, per una questione di soldi.

Questo è stato il caso, per esempio di gente come Frank Kessie, Sergej Milinkovic-Savic, Koulibaly e altri ancora. Calciatori che in Serie A erano letteralmente dominanti e decisivi e, anche se a volte non in maniera diretta, hanno poi deciso di trasferirsi della Saudi Pro League perché allettati dai facili e lauti guadagni.

Altre volte, invece, è semplicemente il naturale corso e prosieguo della propria carriera che porta calciatori con tanti anni importanti in Serie A a scendere nelle categorie inferiori per continuare a divertirsi e giocare a pallone. Questo è per esempio il caso di Alberto Paloschi che da qualche anno milita in Serie D dopo le tante stagioni tra A e B.

Ex Serie A, i casi Pogba e Gomez

Ci sono poi, infine, i casi particolari, con alcune vicissitudini che complicano e interrompono una carriera che è sempre stata di un certo livello. Nella scorsa stagione, per esempio, sono stati fermati per doping, con una pesante squalifica comminata, Paul Pogba e Alejandro Gomez.

Il primo terminerà di scontarla a marzo grazie ad uno sconto di pena ricevuto qualche settimana fa, ma si è svincolato dalla Juventus ed ora sta cercando una sistemazione per riprendere la propria carriera. Il secondo, invece, dopo aver vinto un Mondiale con l’Argentina ed essere stato uno dei grandi protagonisti della prima Atalanta di Gasperini, dovrà restare fermo ancora per quasi un anno.

Gomez
Alejandro Gomez, detto “El Papu”, si allena con il Renate mentre continua a scontare la sua squalifica/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Ex Serie A, Papu Gomez si allena con il Renate

El Papu, infatti, potrà tornare a giocare soltanto tra ottobre e novembre del 2025 ed a quel punto la sua squalifica avrà superato i due anni. Gomez era appena arrivato al Monza da svincolato, dopo la sua esperienza al Siviglia, infatti, quando è stato squalificato per doping.

In attesa di poter tornare in campo, però, l’ex Atalanta cerca di tenersi in forma ed allenarsi per farsi trovare pronto. In questo momento, infatti, si sta allenando con il Renate, formazione lombarda che milita nel campionato di di Serie C. E, chissà, se la sua carriera ripartirà proprio da lì.