Il calcio in tv ha un nuovo padrone: addio a Sky e Dazn | La Premier League si prende tutto
Ancora novità per quanto riguarda il palinsesto del calcio in televisione che continua a far discutere gli appassionati.
Seguire il calcio in tv, o quantomeno seguirlo tutto, con tutte le competizioni più importanti o le partite della propria squadra del cuore, è diventata sempre più un’impresa ardua, ma soprattutto comporta una spesa mensile non indifferente.
A parte la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, infatti, da questa stagione non è più possibile vedere nemmeno una partita, gratis e in chiaro, di Champions ed Europa League a turno di una squadra italiana, così come avveniva fino alla scorsa stagione.
I diritti televisivi delle partite di calcio di Serie A, Serie B, Champions, Europa e Conference League, infatti, si dividono tra Sky, DAZN e Prime Video. La prima trasmette tre partite a turno della massima serie italiana, ha in esclusiva tutta l’Europa e la Conference League e quasi tutta la Champions. La seconda fa vedere in esclusiva, invece, tutta la Serie A e tutta la Serie B, mentre la piattaforma di proprietà di Bezos si limita all’esclusiva di una partita a turno delle squadre italiane in Champions League.
Insomma, un quadro abbastanza articolato, ma soprattutto che all’utente o telespettatore italiano, tifoso e appassionato della propria squadra di calcio, viene a costare una cifra davvero importante ogni mese, o in alternativa ogni anno.
Inghilterra, la Premier è ambita da tutti
Questo quadro articolato, però, ha fatto allontanare tanti tifosi dal calcio visto in tv, ha fatto diminuire il pubblico, mentre aumenta il fenomeno della pirateria nonostante le norme stringenti adottate dal governo italiano, in collaborazione con la Lega Calcio Serie A.
Chi non ha di certo problemi di spettatori e continua ad aumentare il proprio pubblico, invece, è senza ombra di dubbio la Premier League che, anche in Italia, è amatissima e seguitissima grazie a Sky che la trasmette in esclusiva ormai da anni e continuerà a farlo.
Premier League, rivoluzione nel mondo dei diritti tv
La Premier League stessa, intanto, sta pensando ad una mossa che rivoluzionerebbe la fruizione dei contenuti delle partite di calcio della massima serie inglese. La Federazione d’oltremanica, che gestisce il campionato più ricco e spettacolare al Mondo, infatti, starebbe pensando di creare Premflix, anche definito come il “Netflix del calcio”.
In questo caso la Premier League assumerebbe direttamente il controllo della distribuzione dei propri contenuti verso il mercato internazionale che, attualmente, almeno fino al 2027, è gestito dalla IMG. Questa opzione permetterebbe di far accedere gli utenti direttamente alle partite, senza prendere accordi con altre emittenti e di avere maggiori introiti. Il modello è già presente negli Stati Uniti.