Caos in Serie A: la Lega ha deciso | Il calcio italiano davanti a un bivio
Ancora incertezza nel nostro calcio a livello politico e organizzativo. Decisione importante arrivata nelle ultime ore.
Il nostro calcio sta vivendo un momento abbastanza contraddittorio, soprattutto se si considerano le varie sfere d’azione. Ancora incerto dal punto di vista politico ed istituzionale, difficile, ma di forte speranza per una risalita, a livello sportivo per quel che riguarda la Nazionale, di grande crescita sotto il punto di vista dell’andamento dei nostri club.
Ci sono ancora tantissimi problemi a livello economico, di diritti televisivi, di offerta, con la nostra Serie A ancora lontanissima dai livelli in cui sono arrivati Liga, ma soprattutto Premier League, ma di certo le nostre squadre stanno ottenendo risultati più gratificanti in Europa e riescono a giocarsela quasi alla pari con le altre.
La vittoria dell’Atalanta nell’ultima Europa League, l’Inter che sembra essere ormai una delle squadre più forti dell’intero Continente e un ranking che lo scorso anno ha qualificato cinque nostre squadre alla nuova Champions League. Cosa che, del resto, al momento si ripeterebbe anche al termine di questa stagione.
Insomma, i motivi per sorridere e per essere fiduciosi in Italia ci sono anche se continuiamo a fare un enorme fatica dal punto di vista strategico, ma anche nel riuscire a far crescere giovani talenti che possano rappresentare il futuro di una Nazionale che ha vitale bisogno di tecnica e fantasia.
FIGC, Gravina verso la rielezione a febbraio
Nonostante il fallimento dell’ultima spedizione verso la qualificazione al Mondiale in Qatar 2022, i vertici della Federazione Gioco Calcio italiana sono rimasti tutti al loro posto, con l’ex commissario tecnico, Roberto Mancini che non c’è più solo perché si è dimesso nell’estate del 2023.
Resta saldo sulla sua poltrona, invece, il Presidente della Figc, Gabriele Gravina che il 3 febbraio prossimo, alle elezioni, sarà quasi sicuramente incaricato del secondo mandato consecutivo. La Lega Serie A, invece, si è riunita in Assemblea per eleggere il proprio numero uno, ma l’elezione si è risolta con un nulla di fatto.
Lega Serie A, il risultato delle elezioni
Fumata nera, infatti, per la nomina del nuovo presidente. Ezio Simonelli, unico candidato, ha infatti ricevuto soltanto 13 voti, con 6 squadre che si sono astenute ed una che ha votato contro. Quello che comunque dovrebbe essere il prossimo numero uno della Lega Calcio Serie A, non ha raggiunto quindi il quorum di 14 voti necessario per essere eletto nelle prime due votazioni.
Ora si procederà con un’altra votazione e, se non dovesse andar bene, dalla terza basteranno 11 voti per ricevere la nomina. Niente da fare nemmeno per quanto riguarda il nuovo amministratore delegato, con Luigi De Siervo, ad uscente, che ha racimolato soltanto due voti. Sedici le schede bianche, una nulla e una per Maurizio Beretta. Anche per questa votazione il quorum è fissato a 14.