L’ultima volta quasi vent’anni fa | Milan, i dati parlano chiaro: è sotto gli occhi di tutti
Il dato non è passato inosservato agli occhi più attenti. L’ultima volta in casa Milan quasi 20 anni fa. Assolutamente da non crederci.
Archiviata la sofferta ma importantissima vittoria ottenuta mercoledì sera in Champions League contro la Stella Rossa di Vladan Milojevic, il Milan di Paulo Fonseca torna con la testa al campionato e mette nel mirino il delicatissimo match interno di domenica sera contro il Genoa di Patrick Vieira.
Incontro, quello contro il Grifone in programma al Meazza alle 20.45, al quale i rossoneri arrivano con la consapevolezza di chi sa di non poter più commettere errori. Seppur con una gara in meno (quella contro il Bologna che verrà recuperata a febbraio), il Diavolo è infatti purtroppo lontanissimo dal quarto posto della Fiorentina (nove punti) e dal primo dell’Atalanta (12 punti).
Scenario tristisssimo, questo, venutosi a concretizzare a causa del rendimento fin qui troppo altalenante di Leao e compagni che, bravi a risollevarsi in Champions League dove attualmente occupano la 12esima posizione in graduatoria con 12 punti conquistati in sei partite, dovranno necessariamente riattaccare la spina anche in campionato per non rischiare di buttare via già a dicembre una stagione iniziata chiaramente con l’intento di tornare sul tetto d’Italia a distanza di tre anni dall’ultima volta.
Puntare allo scudetto, nonostante gli attuaili 12 punti di distanza dalla vetta occupata dalla Dea, è ancora possibile, ma occorrerà un cambiamento di marcia deciso e concreto che dovrà portare il Milan, magari con un po’ di fortuna, a non sbagliare più un colpo da qui in poi. L’ultima parola spetta come sempre al campo, ma provarci è d’obbligo.
Milan, quattro vittorie di fila e ottavi di Champions più vicini: grande risalita in classifica dei rossoneri
Se le sconfitte nelle prime due uscite europee contro Liverpool e Bayer Leverkusen avevano prematuramente portato molti a pensare che gli uomini di Paulo Fonseca non fossero all’altezza di molte big del Vecchio Continente, le successive quattro vittorie ottenute consecutive contro Brugge, Real Madrid, Slovan Bratislava e Stella Rossa hanno invece fatto comprendere come il Milan, seppur con varie difficoltà, abbia tutte le carte in regola per disputare da protagonista una competizione difficile come la Champions.
Certo, esclusi i Blancos dell’ex, Carlo Ancelotti, sconfitti a domicilio con un perentorio 1-3 lo scorso 5 novembre, le altre avverarie non rappresentavano ostacoli insormontabili per il gruppo meneghino del quale, però, va comunque elogiata la capacità di non sbagliare e portare a casa, come detto, quattro affermazioni di fila che, considerando i due restanti abbordabili appuntamenti contro Girona e Dinamo Zagabria, potrebbero consentirgli di ottenere il pass diretto per gli ottavi di finale senza passare dai playoff.
Milan, quattro trionfi consecutivi in Champions League: non accadeva dal 2005
Attualmente a un solo punto di distanza dalla qualificazione diretta agli ottavi di finale, il Milan del patron, Gerry Cardinale, può considerarsi certamente felice per l’ottimo rendimento fatto registrare tra fine ottobre e metà dicembre in Champions League.
Un ottimo rendimento, fatto di quattro vittorie nelle ultime quattro partite giocate in campo europeo (Brugge, Real Madrid, Slovan Bratislava e Stella Rossa) che, dati alla mano, non veniva a concretizzarsi all’ombra rossonera della Madonnina da quasi 20 anni. Era infatti dalla fase a eliminazione diretta dell’edizione 2004-2005 che il Diavolo non otteneva quattro trionfi consecutivi nella massima manifestazione continentale per club. Eccoli nel dettaglio:
Manchester United-Milan 0-1 (23 febbraio 2005, andata ottavi di finale)
Milan-Manchester United 1-0 (8 marzo 2005, ritorno ottavi di finale)
Milan-Inter 2-0 (6 aprile 2005, andata quarti di finale)
Inter-Milan 0-3 a tavolino (12 aprile 2005, ritorno quarti di finale)
Milan-Psv 2-0 (26 aprile 2005, andata semifinali)