Roma, maxi multa dalla Uefa: i Friedkin sganciano 100 milioni | Il club trema
Piove sul bagnato in casa Roma, i Friedkin sono costretti a pagare circa 100 milioni, la multa salata proviene dalla Uefa
La Roma è stata una delle società che è stata limitata dai paletti imposti dalla Uefa, con il settlement agreement che ha influito sulle ultime campagne acquisti della Roma che ha messo sotto contratto parametri zero o giocatori che sono approdati a Trigoria con la formula del prestito annuale. Operazioni che non permettevano di gettare le basi per un progetto a lungo termine, con la rosa che subiva ogni stagione dei cambiamenti rilevanti.
Quest’estate i giallorossi hanno investito delle cifre importanti per assicurarsi a titolo definitivo il cartellino di diversi talenti di prospettiva, molti dei quali stanno deludendo le aspettative nei loro primi mesi con la loro nuova maglia.
Tra le spese da inserire nell’ultimo bilancio va anche il rinnovo annuale di Tammy Abraham, con il centravanti inglese che ha prolungato il proprio contratto prima di trasferirsi in prestito al Milan.
A gennaio 2024 è stato ingaggiato Tommaso Baldanzi, oltre ad Angelino e Paredes, con il costo complessivo che supera i 20 milioni di euro. Le note liete provengono da tre plusvalenze, con la cessione di Ibanez all’Al-Ahli, di Belotti al Como e di Matic al Rennes.
Arriva l’ufficialità, la Uefa punisce la Roma, non ha rispettato i paletti del fair play finanziario
La Roma dovrà pagare una multa da 3 milioni di euro, una sanzione che la Uefa avrebbe inflitto ai Friedkin per i risultati dell’esercizio 2023-24 nel bilancio che è stato approvato nelle scorse settimane, con finanziamenti erogati per 90 milioni e la conversione di 110 da debiti verso soci per finanziamenti a Riserva azionanisti/aumento di Capitale.
In generale il rosso è stato di 81,4 milioni, con un fatturato di 301,7 milioni, costi per 317,4 milioni e ammortamenti a 38,1 milioni, con conti in generale miglioramento.
Un mercato dispendioso per i giallorossi
Quest’estate la Roma ha messo sotto contratto giocatori come Artem Dovbyk, capocannoniere dell’ultima Liga spagnola, Matias Soulé, talento di proprietà della Juventus e che si era messo in mostra al Frosinone ed Enzo Le Fee, metronomo della mediana proveniente dalla Ligue 1.
E ancora in mezzo al campo i giallorossi possono sfruttare i colpi di Manu Koné, tra i migliori di questo inizio di stagione e già nel mirino dei top club europei. Acquisti onerosi che rappresentano un investimento per il futuro.