“Ha mentito sulla sua età”: nuovo caso Minala | Aperta l’indagine
Aperta un’indagine riguardo alla reale età di un tesserato, avrebbe falsificato la propria identità, ecco chi è il giocatore in questione
Joseph Minala fu accusato, quando militava nelle giovanili della Lazio, di avere un’età nettamente superiore rispetto a quella dichiarata all’epoca, quando era ancora minorenne. Dopo essere stato prosciolto la sua carriera non è mai decollata. Ha militato tra le fila della Salernitana, del Bari e del Latina e adesso sta cercando di ripartire da Malta.
Recente è anche la vicenda che ha coinvolto Youssoufa Moukoko che potrebbe essere più vecchio di quanto dichiara, stando a una recente rivelazione da parte del padre che avrebbe ottenuto un certificato di nascita falso in Camerun: “In realtà è nato il 19 luglio 2000. Lo abbiamo ringiovanito di quattro anni. Ora risulta essere nato il 20 novembre 2004“.
La punta è di proprietà del Borussia Dortmund ma in prestito al Nizza in Ligue 1. Avrebbe esordito a 16 anni in Bundesliga, diventando il più giovane di tutti a farlo ma la punta sarebbe nato quattro anni prima.
Se tutto questo dovesse essere confermato, significherebbe che il campionato vinto con l’Under 17 del Dortmund e l’Europeo Under 21 con la Germania sono trofei conquistati con l’inganno.
Il Milan è coinvolto in un altro scandalo relativo ai documenti falsi
Un altro caso analogo coinvolge la squadra che ha affrontato nell’ultimo turno di Champions League il Milan. I rossoneri sono riusciti a battere nel finale, nella sfida disputata allo stadio San Siro, i serbi della Stella Rossa.
Un match che è stato risolto non senza difficoltà ma contava vincere per alimentare le speranze della qualificazione diretta agli ottavi di finale che il club dovrà conquistarsi nelle ultime due partite del girone unico della massima competizione europea.
Avrebbe cinque anni di più e proverrebbe da un altro Paese
Il giocatore al centro delle polemiche è Guelor Kanga. Una storia che è emersa in occasione dell’ultima Coppa d’Africa, quando la Federazione si è resa conto che il centrocampista del Gabon, classe 1990, sarebbe nato cinque anni dopo la morte di sua madre.
Questo fatto aveva gettato dei dubbi sulla veridicità dei suoi documenti. L’ipotesi è che sia nato, quindi, nel 1985 e che, inoltre, sia congolese e che il suo vero nome sarebbe Kialu Kialu Kianga. I documenti sarebbero stati ritoccati per renderli più appetibili in ottica calcio europeo.