“Tutti ricordano tutto”: l’ex Serie A esce allo scoperto | Lanciate accuse durissime

Logo Serie A
Il Logo della nuova Serie A Enilive di questa stagione/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Pesanti critiche esposte da un ex calciatore della massima serie italiana che non si esprime senza peli sulla lingua.

La sedicesima giornata di Serie A, da pochi giorni andata in archivio, ha dato delle risposte molto importanti circa le varie zone della classifica di un campionato che continua ad essere molto appassionante, entusiasmante e combattuto.

Dalle prime posizioni, quelle di vertice che valgono lo Scudetto, ma anche quelle che significheranno un posto in Europa e Conference League, fino ad arrivare a quelle che aprono la lotto per non retrocedere, c’è molta incertezza anche se l’ultima giornata disputata ha un po’ fatto chiarezza almeno su alcuni punti focali.

In vetta, per esempio, soprattutto per quel che riguarda la lotta allo Scudetto, sembra che la corsa si possa ridurre a tre squadre. L’Atalanta che è in testa, il Napoli secondo in classifica e l’Inter terza, anche se con una partita da recuperare e potenzialmente addirittura prima, sembrano essere le compagini che lotteranno fino alla fine per la conquista del campionato.

L’Atalanta ha ottenuto la sua decima vittoria consecutiva, eguagliando record di altre squadre del passato della Serie A e dando, ancora una volta, la dimostrazione che questo può essere davvero l’anno giusto per puntare al titolo. Il Napoli, invece, ha saputo recuperare un gol all’Udinese in trasferta, giocando un secondo tempo da grande squadra.

Serie A, l’Inter resta la favorita

Poi c’è l’Inter. I campioni in carica nerazzurri erano chiamati a dare risposte importanti nella sfida Scudetto contro una lanciatissima Lazio. Ebbene, se risposte dovevano esserci, non potevano essere più forti e inequivocabili di quelle offerte dalla truppa di Simone Inzaghi.

Un 6-0 in casa dei biancocelesti che non lascia dubbi su chi sia ancora la squadra favorita per lo Scudetto, che sottolinea ancora una volta la forza impressionante dei nerazzurri e che, al contrario, ridimensiona un po’ le ambizioni di una Lazio che ha dimostrato di non essere ancora pronta per lottare per il vertice, ma di poterlo comunque fare per un posto nella prossima Champions League.

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi, allenatore Inter, ha ricevuto le critiche da un ex collega sull’atteggiamento dell’Olimpico/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Lazio-Inter, il pensiero di Ballotta

Sulla partita tra Lazio e Inter, però, si è espresso un ex di entrambe le squadre. Marco Ballotta, portiere che ha vestito diverse maglie tra Serie A e Serie B e ha fatto della longevità un punto di forza della sua carriera, ha criticato l’atteggiamento della squadra di Simone Inzaghi che, anche sullo 0-5 e, quindi, ha risultato ampiamente acquisito, ha continuato a spingere sull’acceleratore, non facendo sconti agli avversari.

Queste le parole di Ballotta in merito: “La partita era finita, l’Inter poteva comportarsi in modo diverso. Senza infierire su un avversario che era evidentemente in difficoltà. E attenzione che nel calcio tutti si ricordano tutto. Se mai capiterà una situazione al contrario, i giocatori della Lazio terranno a mente quello che è successo. Inzaghi non c’entra nulla, sono i calciatori dell’Inter che potevano fermarsi”.