Un errore che gli costa la vita: allarme Sinner | Il rischio è troppo elevato

Jannik Sinner in conferenza - Foto Ansa - Ilpallonegonfiato
Jannik Sinner in conferenza – Foto Ansa – Ilpallonegonfiato

Jannik è stato chiaro, è consapevole dei rischi che corre, la sua vita è in pericolo, i tifosi sono in pensiero per il campione

Jannik Sinner si sta godendo gli ultimi giorni di meritato riposo prima di iniziare la preparazione in vista della stagione 2025 che si augura sia densa di trionfi e di soddisfazioni come quella appena conclusa, la prima della sua carriera al primo posto del ranking maschile e certificata dalla conquista di due grandi slam e degli Atp Finals di Torino.

Un rendimento impressionante quello dell’altoatesino che ha dimostrato di avere una tenuta fisica ragguardevole e una concentrazione mentale che rappresenta il vero valore aggiunto per ottenere determinati risultati.

La professionalità si evince anche dal suo atteggiamento fuori dal terreno di gioco, lontano dalle luci della ribalta e desideroso di far parlare solo le sue prestazioni.

Una costanza che ha tenuto per tutto l’anno, nonostante alcuni momenti delicati, come la mancata partecipazione alle Olimpiadi e agli Internazionali Bnl di Roma, o la vicenda che ha riguardato la sua positività al doping.

Sinner e la sua passione per la Formula Uno

Sinner ha raccontato di recente anche la sua passione per la Formula Uno, del suo desiderio di fare una partita di padel con Leclerc e dell’amicizia che lo lega con il pilota della Ferrari.

La scuderia di Maranello che ha un tifoso speciale che si augura che il 2025 possa vedere trionfare sia Jannik con il tennis che la Rossa nel Mondiale, con l’acquisto di Hamilton che potrebbe aumentare la competitività della vettura.

Jannik Sinner in campo -Foto ANSA - Ilpallonegonfiato
Jannik Sinner in campo -Foto ANSA – Ilpallonegonfiato

Sinner è consapevole di quanto sia rischioso gareggiare, le sue dichiarazioni

Jannik è stato intervistato di recente a Sky Sport Insider e ha parlato della stima che ha nei confronti dei piloti di Formula Uno e di quanto il loro sport sia più rischioso del tennis: “La pressione in Formula 1 ti può fare brutti scherzi, nel mio caso mal che vada perdo, quando guidi, se fai un errore è molto più grave“.

E così il numero 1 azzurro sottolinea quanto scendere in pista sia mentalmente più complicato di scendere su un campo da tennis, perché in ballo non c’è solo la vittoria ma anche la sopravvivenza.