“Fuori un mese”: infortunio Leao | La situazione rischia di peggiorare
Preoccupano le condizioni fisiche di Leao, il Milan rischia di fare a meno del proprio fuoriclasse, inizio del 2025 in salita
Rafael Leao sembra essere tornato ad alti livelli dopo un inizio di campionato sottotono. Le panchine per scelta tecnica a cui è stato costretto da Paulo Fonseca sono servite per motivarlo e fargli capire che serviva maggiore impegno per riuscire ad essere decisivo e aiutare la sua squadra a migliorare il proprio rendimento.
La critica principale che viene mossa nei suoi confronti è la concentrazione che diminuisce in alcuni momenti della partita e la mancanza di continuità nelle sue prestazioni, oltre alla scarsa propensione nell’aiutare i compagni in fase di copertura.
Un talento cristallino che ha potenzialità enormi ma che non si è ancora consacrato a livello internazionale, con l’ulteriore salto che è atteso da tempo. Leao che dovrà alzare l’asticella per riportare in alto un Milan che dovrà dare delle risposte importante a gennaio.
Il primo passo sarà la Supercoppa Italiana a cui parteciperà in Arabia, a partire dalla semifinale in cui dovrà affrontare la Juventus. Poi i rossoneri si giocheranno il passaggio diretto agli ottavi di finale di Champions nelle ultime due partite.
Leao si è infortunato, quanto starà fuori, il responso dello staff medico
Impegni che Leao rischiava di saltare a causa di un problema fisico al flessore rimediato nella trasferta di Verona. La paura era quella di una lesione che i medici hanno scongiurato e che lo avrebbe tenuto lontano dal terreno di gioco per un mese.
Ad averlo salvato è stato il fatto che sia uscito subito. Nel caso in cui foss rientrato, un dolore che era lieve sarebbe potuto peggiorare e costringerlo a uno stop più lungo. Dovrebbe stare fuori solo questo fine settimana per il match contro la Roma.
Un Milan che è chiamato a un girone di ritorno di alto livello
Un sospiro di sollievo per Fonseca che ha bisogno di un giocatore con la qualità di Leao per risalire in classifica, con l’ottavo posto provvisorio che è molto distante dagli obiettivi iniziali della società.
Il girone di ritorno dovrà essere nettamente migliore, con un filotto di risultati positivi che potrebbero far scalare posizioni ai rossoneri che hanno l’organico adeguato per puntare alla zona Champions.