Contratto risolto e addio al Napoli: la decisione è ufficiale | Non si torna indietro

Conte
Antonio Conte, allenatore Napoli, ha chiuso l’anno al primo posto in classifica/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

In casa partenopea arriva una svolta importante, con una decisione che cambierà le sorti della squadra.

La vittoria sofferta contro il Venezia, in quella che è stata l’ultima partita del 2024, ha consentito al Napoli di agganciare l’Atalanta in testa alla classifica di Serie A e chiudere l’anno al primo posto, anche se con l’Inter ad una sola lunghezza di distanza, ma con una partita in meno.

Il primo posto provvisorio del Napoli certifica il grande lavoro svolto da Antonio Conte in questi primi mesi partenopei. Il tecnico leccese ha saputo dare, come spesso gli accade, nuovi stimoli, diverse consapevolezze, tanta concretezza e cattiveria agonistica ai suoi calciatori.

Se si pensa al Napoli della scorsa stagione, al decimo posto in classifica, con una mancata qualificazione alle competizioni europee e ai tre allenatori cambiati, il lavoro di Antonio Conte acquisisce sicuramente un valore ancora più straordinario e rende davvero l’idea di come l’ex allenatore di Juve e Inter sia uno che faccia la differenza, sotto tanti punti di vista.

Il suo Napoli non è la squadra bella e convincente dal punto di vista estetico che si ammirava ai tempi di Luciano Spalletti, o prima ancora di Maurizio Sarri, ma è estremamente concreto, non concede quasi nulla alle avversarie e sa approfittare dei momenti favorevoli all’interno di una partita per portarsi in vantaggio e chiudere la pratica.

Conte, decisioni forti prese già in estate

Un Napoli che sembra essere sempre più ad immagine e somiglianza del suo allenatore e che ha cambiato volto in estate, quando Antonio Conte si presentò e mise subito in chiaro le cose, dicendo in maniera inequivocabile che avrebbe deciso lui chi avrebbe fatto parte del progetto azzurro e chi no.

All’interno della categoria degli “esclusi” faceva già parte in estate Mario Rui, uno dei leader e capitani storici degli ultimi anni in casa Napoli. Il portoghese non rientrava nei piani di Antonio Conte e, seppur rimasto in rosa per mancanza di offerte concrete sul mercato, non è mai stato preso in considerazione dal tecnico leccese.

Mario Rui
Mario Rui, terzino Napoli, avrebbe già risolto il suo contratto con il club/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Napoli, Mario Rui rescinde con il club

Dopo sei mesi da separato in casa, però, ora il terzino sinistro portoghese potrà intraprendere una nuova avventura calcistica nella sua carriera. Mario Rui potrà firmare liberamente con qualsiasi squadra, trasferendosi senza ulteriori vincoli.

Nelle ultime ore, infatti, è arrivata l’ufficialità circa la risoluzione consensuale del contratto che legava ancora il terzino portoghese al Napoli. Limati gli ultimi dettagli, come detto, uno dei protagonisti dello storico Scudetto di due stagioni fa, ora potrà accasarsi in un’altra squadra e tornare ad essere un calciatore in attività a tutti gli effetti.