Contratto stracciato e addio in panchina: clamoroso ribaltone in Serie A | Lo hanno annunciato in diretta
Una comunicazione che lascia tutti di stucco, ma che annuncia un altro scossone alla guida tecnica di una squadra del nostro campionato.
Quelli che si sono succeduti verso la fine del 2024 sono stati giorni caldi, soprattutto per quel che riguarda le panchine in Serie A. Dopo gli esoneri che si erano già verificati nei mesi scorsi, infatti, sono cambiate altre due guide tecniche nel nostro campionato.
Ad aprire le danze in questa stagione erano state Roma, addirittura con due cambi in poco meno di due mesi, Lecce e Genoa, con i vari Daniele De Rossi, Ivan Juric, Luca Gotti e Alberto Gilardino che avevano lasciato il loro posto rispettivamente allo stesso Juric, a Claudio Ranieri, Marco Giampaolo e Patrick Vieira.
Negli ultimi giorni, invece, sono state Monza e Milan ad optare per un cambio della guida tecnica, con Alessandro Nesta e Paulo Fonseca che sono stati esonerati e hanno visto prendere il loro posto in panchina rispettivamente da Salvatore Bocchetti e Sergio Coinceicao.
L’esonero che ha fatto più rumore, ovviamente, è stato quello che si è verificato sulla panchina del Milan. Non tanto per la sostanza di quanto avvenuto – Fonseca sembrava avere il destino segnato ormai da tempo – ma soprattutto per le tempistiche e le modalità con cui è stato gestito il tutto.
Serie A, le critiche alle società americane di Milan e Roma
Critiche aspre, ma anche ampiamente giustificate, sono arrivate nei confronti della società e della dirigenza milanista che ha fatto trapelare le voci di un possibile esonero di Fonseca prima della partita contro la Roma dello scorso 29 dicembre e poi lo ha mandato in conferenza stampa a parlare con i giornalisti, nel post gara, nonostante avesse già deciso di sollevarlo dall’incarico.
Continuano a far storcere il naso, quindi, le decisioni e le modalità di gestire società e comunicazione, da parte di alcune società americane che hanno investito sulle squadre della nostra Serie A. Nell’occhio del ciclone, però, in tal senso, ci sono soprattutto Gerry Cardinale per quel che riguarda il Milan e i Friedkin a Roma, sponda giallorossa.
Roma, Ancelotti allontana le voci di un suo possibile arrivo
Questi ultimi hanno già mandato via De Rossi e Juric, in questa stagione, in poco meno di due mesi ed hanno poi ingaggiato Claudio Ranieri per traghettare la squadra fino a fine stagione. L’ex tecnico del Cagliari entrerà a far parte dell’organigramma societario, a partire dal prossimo campionato, e sarà chiamato, in prima persona, a scegliere il prossimo allenatore della Roma.
Un sogno di tutti i romanisti sarebbe quello di vedere Carlo Ancelotti sulla panchina della propria squadra. In passato, l’ex tecnico del Milan, aveva dichiarato che gli sarebbe piaciuto chiudere la carriera sulla panchina giallorossa, ma forse non è ancora il momento. In una recente intervista, infatti, l’attuale tecnico del Real Madrid ha allontanato l’ipotesi capitolina, ha confessato di stare bene in Spagna e di essere contento per Claudio Ranieri perché è un amico.