Cristiano Giuntoli tenta l’impossibile: via a gennaio per guadagnare milioni di euro | Definita la strategia

Giuntoli
Cristiano Giuntoli, Football Director Juventus, alle prese con la sessione invernale di calciomercato/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Il dirigente bianconero è al lavoro per rinforzare la squadra a disposizione di Thiago Motta e tenta di mettere a segno un’operazione molto difficile.

La squadra, tra le quattro partecipanti, che è uscita sicuramente con le ossa maggiormente rotte dalla trasferta di Supercoppa italiana di Riad, è stata la Juventus. Dopo un periodo difficile in campionato, con una serie di pareggi che l’hanno relegata al sesto posto e lontanissima dalle posizioni di vertice, infatti, i bianconeri cercavano riscatto nell’altra competizione di casa nostra.

Le cose non sono andate come si sperava in casa bianconera e, nonostante degli ottimi 60′ iniziali di semifinale, disputati contro il Milan, i rossoneri hanno poi ribaltato la Vecchia Signora, andando a conquistare il trofeo. L’esito dell’esperienza in Supercoppa ha scatenato le polemiche in casa juventina, con il tecnico Thiago Motta e Cristiano Giuntoli che continuano a figurare sul banco degli imputati.

Al secondo si contesta un mercato estivo che, almeno per il momento, può essere considerato quasi fallimentare. Non è tempo, però, per fare bilanci, con Giuntoli che dovrà riscattarsi in questa sessione invernale anche per dare in mano all’allenatore quei calciatori che servono per rinforzare la rosa da qui a fine stagione.

Con la quasi certa partenza di Danilo servono prima di tutto due difensori ma, dopo aver dovuto abbandonare la pista Tomori, si complicano anche quelle che portano ad Hancko e Antonio Silva, rispettivamente a causa delle richieste di Feyenord e Benfica. Al momento, quindi, i maggiori indiziati a vestire il bianconero a gennaio, tra i difensori attenzionati, sono Araujo del Barcellona e Danso.

Juve, ecco le strategie per l’attacco

Capitolo attacco. Thiago Motta ha assolutamente bisogno di un interprete nel ruolo dopo averne fatto a meno per tutta la prima parte di stagione anche a causa dell’assenza, che si prolungherà ancora per un pò, di Milik. I nomi che si fanno sono sempre gli stessi, ma una possibile sorpresona potrebbe essere dietro l’angolo.

La Juve, infatti, segue con interesse la situazione legata a Kolo Muani del Paris Saint Germain, che potrebbe arrivare in prestito, e al tedesco Fullkrug del West Ham, sempre con la stessa formula del primo. Più difficile, ma non del tutto abbandonata anche la pista che porterebbe a Joshua Zirkzee del Manchester United.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus, tra dialoghi per il rinnovo e una possibile cessione/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Juve, i dettagli della situazione Vlahovic

Quest’ultima situazione potrebbe legarsi a doppio filo a quella che riguarda Dusan Vlahovic. Il serbo resta il capocannoniere della Juventus, ma continua a non convincere del tutto. Ha un contratto in scadenza nel giugno 2026, ma da questa stagione guadagna 12 milioni di euro netti a stagione. Cifra che è ormai lontana dai nuovi parametri imposti dalla società bianconera.

Giuntoli cercherà di allungare il contratto dell’ex Fiorentina, magari spalmando lo stesso ingaggio su più esercizi. Vlahovic potrebbe non accettare questa soluzione e, a quel punto, la Juve sarebbe disposta ad una sua cessione, anche se per non meno di 60 milioni di euro. Arsenal e, appunto Manchester United, magari proponendo uno scambio alla pari con Zirkzee, potrebbero farsi vivi per la punta serba che, per queste ragioni, sarebbe ceduto a cuor leggero.