Il regalo del Milan per il suo allenatore: costa poco più di 20 milioni | Il nome che infiamma il mercato

Conceicao
Sergio Conceicao, allenatore Milan, potrebbe ricevere un regalo dalla società dopo la vittoria della Supercoppa Italiana/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Il club rossonero vuole premiare il tecnico appena arrivato con un regalo che arrivi dal mercato. Il nome è di quelli importanti.

In poco più di una settimana dal suo arrivo Sergio Conceicao ha stravolto il Milan, ne ha cambiato il volto, i connotati, ma soprattutto la mentalità ed il carattere. La squadra, anche senza particolari stravolgimenti tattici, tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, ha vissuto una rivoluzione nella testa che ha portato già i suoi primissimi benefici.

Le due rimonte di Supercoppa Italiana, che hanno portato alla vittoria in semifinale contro la Juventus e a quella ancora più incredibile nella finale contro l’Inter, oltre a portare comunque un trofeo importante, il 50esimo della storia del Milan, potrebbero fungere soprattutto come volàno per il prosieguo della stagione e iniettare quella fiducia e consapevolezza che fin qui è mancata alla truppa rossonera.

Ora, c’è da rituffarsi nel campionato, per recuperare posizioni e cercare la rimonta in ottica quarto posto, ma anche nella Champions League, per due partite che potrebbero significare qualificazione diretta agli ottavi senza passare dai playoff, e nella Coppa Italia. Insomma, una stagione che, da qui a giugno, potrebbe ancora dire tanto per i rossoneri.

Il nuovo allenatore del Milan, proprio in virtù del già ottimo e convincente lavoro svolto nelle battute iniziali della sua avventura rossonera, potrebbe ricevere dal mercato anche quei regali che servirebbero ad arricchire e completare una rosa già ampiamente forte e competitiva di suo, ma con qualche innegabile punto debole.

Milan, le valutazioni su difesa e centrocampo

Lo stesso Zlatan Ibrahimovic, prima della finalissima contro l’Inter, aveva ammesso ai microfoni che sul mercato qualcosa sarebbe successo. Nel frattempo, l’arrivo di Conceicao sulla panchina rossonera è coinciso con il ritorno tra i titolari di Fikayo Tomori che, con questa semplice, ma decisiva mossa, è stato dichiarato incedibile dal nuovo tecnico e quindi tolto dal mercato.

Niente Juve, quindi, per Tomori e niente pericolo di un Kalulu-bis per i tifosi rossoneri. Il ritorno al 433 di Mister Conceicao, inoltre, impone delle riflessioni, da parte della dirigenza, sulla mediana. Bisogna valutare l’affidabilità, in quel ruolo, di gente come Bennacer e Loftus-Cheek che, per vari motivi (di infortuni o tattici) fino a questo punto della stagione, non è quasi mai stata impiegata a centrocampo.

Trincao
Francisco Trincao, esterno d’attacco portoghese, è finito nel mirino del Milan/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Mercato, Milan tra Rashford e Trincao

L’opzione Bondo del Monza resta sul tavolo, mentre Samuele Ricci, primo grande obiettivo milanista, è una soluzione più per la prossima stagione che per gennaio. Il lavoro della società, però, sembra essere concentrato sull’attacco. Qui, potrebbe uscire Noah Okafor che piace molto al Lipsia, mentre il sogno resta quello di portare a Milano, Marcus Rashford.

I contatti con l’entourage dell’inglese sono in corso, ma lo scoglio ingaggio potrebbe rendere complicatissima la trattativa. Altra carta nel mazzo esterni d’attacco per il Milan è quella di Francisco Trincao dello Sporting Lisbona che, con Conceicao, condivide anche l’agente (Jorge Mendes) oltre che la nazionalità. I portoghesi chiedono 25 milioni di euro per lasciarlo partire e i dirigenti rossoneri potrebbero decidere di fare un regalo al loro nuovo allenatore anche grazie agli introiti provenienti dal successo di Riad.