“Almeno una spiegazione…”: nervi tesi in casa Milan | Le dichiarazioni contro l’allenatore

Sergio Conceicao
Sergio Conceicao, allenatore Milan, ha cambiato totalmente l’aria all’interno dello spogliatoio rossonero/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Indiscrezioni circa alcune situazioni avvenute all’interno dello spogliatoio rossonero e incomprensioni con il tecnico.

Dopo la vittoria della Supercoppa Italiana, con la strepitosa rimonta andata in scena contro l’Inter, all’interno dello spogliatoio rossonero e tra i calciatori milanisti un solo coro si è alzato unanime e ha risuonato alla grande.

“Con Conceicao la musica è cambiata. Il nuovo allenatore ha portato positività, energia e una nuova mentalità. Quella giusta, quella vincente”. Questo in breve quanto detto da tutti i calciatori rossoneri che sembrano aver trovato nuovi stimoli dall’arrivo del nuovo allenatore che, in meno di due settimane, sembra aver già trasformato il Milan.

Dopo la conquista della Supercoppa Italiana e le due vittorie in rimonta contro Juventus e Inter, però, ora dovrà essere il campo a confermare quanto di buono fatto intravedere nelle premesse, soprattutto dal punto di vista della voglia, del carattere, della mentalità e della grinta.

Il Milan è chiamato a recuperare terreno in campionato e cercare a tutti i costi una qualificazione alla prossima Champions League che, al momento, appare assai complicata, ma anche a dare il meglio di sé per andare il più avanti possibile, proprio nella massima competizione continentale per club.

Da Fonseca a Sergio, a godere sono soprattutto Theo e Leao

Una cosa, però, appare certa: la squadra non era più con Paulo Fonseca e non lo seguiva più. Forse non lo ha mai fatto. I diversi episodi avvenuti nei primi mesi della stagione, con il cooling break di Roma, il doppio rigore di Firenze e le panchine di Leao e Theo Hernandez per poco impegno, erano già avvisaglie di quanto lo spogliatoio non fosse nelle mani dell’ormai ex allenatore rossonero.

Proprio Theo Hernandez e Rafael Leao, da anni i calciatori più importanti e illustri che popolano lo spogliatoio del Milan, hanno avuto i maggiori problemi con Paulo Fonseca e non lo hanno mai nascosto nelle dichiarazioni, sembrando quasi sollevati, invece, nelle parole pronunciate in questi ultimi giorni a favore di Conceicao.

Leao
Rafael Leao, attaccante Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui spiega il rapporto che aveva con l’ex allenatore Paulo Fonseca/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Fonseca, le parole di Leao sul rapporto con l’ex tecnico

Leao, intanto, ha spiegato chiaramente, in una recente intervista, il suo (non) rapporto con Fonseca. Queste le sue parole: “Sulla nostra relazione allenatore-giocatore non ho nulla da dire, anche se all’inizio un paio di situazioni – e non dico problemi, ma situazioni – abbiamo dovuto risolverle. Ha cercato di fare il suo lavoro, di applicare le sue idee e io credo che ci sia sempre da imparare. Ma non ha funzionato e se doveva rimanere o meno, non lo decido certo io”.

Leao ha poi ammesso: “Posso però dire che tutti hanno provato a dare il massimo e che a Fonseca auguro il meglio. Arrabbiato o caricato per le tre panchine di fila? Un po’ e un po’. Credo che almeno una spiegazione per tre panchine di fila si possa dare, però a volte gli allenatori fanno così… Era la prima volta che mi succedeva al Milan e ho anche imparato. Se mi ricapiterà, e spero di no perché voglio stare sempre in campo, sarò più consapevole di cosa devo fare ovvero rimanere concentrato, non buttarmi giù o perdere la fiducia in me stesso, che è la cosa più importante per rendere al meglio nel nostro lavoro. In ogni caso il passato è passato e io guardo con fiducia al futuro”.