Contratto strappato e addio improvviso: caos in casa Lazio | Subito alla ricerca di un sostituto
La Lazio non è passata sopra il suo gesto, il contratto è stato interrotto all’istante: pochi giorni per trovare un sostituto
La Lazio sta conservando il quarto posto, nonostante una flessione nelle ultime gare. La zona Champions è ancora al sicuro più per demerito delle rivali che stanno facendo altrettanta fatica in questa fase intermedia del campionato. I biancocelesti sono, comunque, protagonisti di un’annata al di sopra delle aspettative della vigilia, con un nuovo ciclo intrapreso che poteva richiedere molto più tempo per raggiungere risultati simili.
Grande merito va a mister Marco Baroni e al direttore sportivo Fabiani che è riuscito a individuare dei profili di prospettiva che l’allenatore toscano sta valorizzando al meglio da quando sono approdati nella Capitale.
Ma nelle ultime ore è avvenuto un fatto che rischia di creare scompiglio all’interno dello spogliatoio, con il patron Claudio Lotito che si è trovato costretto a prendere una decisione drastica.
Un gesto che è stato condannato pubblicamente e che ha portato al licenziamento in tronco, con effetto immediato, sia per una questione etica che per conservare l’immagine del club che rischia di essere rovinata.
La Lazio gli strappa il contratto: non poteva restare dopo l’ultimo gesto
In questi giorni la Lazio ha comunicato ai suoi tifosi di aver strappato, con effetto immediato, il contratto del falconiere Juan Bernabé. Questi è da anni un protagonista in casa biancocelesti in quanto si occupa di far volare l’aquila Olympia prima delle gare della squadra allo stadio Olimpico.
Detto questo vi è un secondo risvolto clamoroso perché a questo punto dovrà essere sostituito anche il volatile. Questo perché l’aquila è di proprietà della Eagle and Victorty Srl, l’impresa di cui è titolare proprio Bernabé.
Le parole del club in merito a quanto è successo
La Lazio ha rivelato la decisione con un comunicato ufficiale che recita: “La S.S. Lazio S.p.a., allibita nel vedere le immagini fotografiche e in video del sig. Juan Bernabè e nel leggere le dichiarazioni che le hanno accompagnate, comunica di avere interrotto, con effetto immediato, ogni rapporto con costui, attesa la gravità del suo comportamento“.
Una presa di posizione che è stata resa obbligata dal susseguirsi degli eventi: “La Società si rende conto del dolore, peraltro condiviso, che ai tifosi provocherà la perdita dell’aquila nelle prossime gare casalinghe, ma ritiene che non è possibile essere associati, tutti, per di più con il simbolo storico dell’aquila, ad un soggetto che, con la sua iniziativa, ha reso inammissibile la prosecuzione del rapporto“.