Cresce l’ansia in casa Inter: si è fermato di nuovo in allenamento | Adesso è emergenza totale
Il club nerazzurro, che non aveva intenzione di fare acquisti in questa sessione di mercato, valuta la possibilità di almeno un’entrata.
Questo inizio di 2025, in casa Inter, ha portato alcuni dubbi che in tutto il 2024, straordinario e pieno di soddisfazioni, difficilmente si sono visti o quantomeno immaginati. La squadra continua a non essere del tutto affidabile come lo era la scorsa stagione.
Alcuni cali di tensione, infatti, che già si erano intravisti ad inizio stagione, si sono riacutizzati in questo inizio di nuovo anno. La rimonta subita dal Milan a in Arabia Saudita, che è costata la Supercoppa Italiana, ma anche il pareggio contro il Bologna e lo striminzito e sofferto successo di Venezia, sono dei piccolissimi campanelli d’allarme che Inzaghi deve essere bravo a disinnescare nel più breve tempo possibile.
Oltre ai risultati, però, che preoccupano il giusto, c’è da capire quanto e se la rosa nerazzurra, sicuramente la più forte dell’intera Serie A e tra le più forti in Europa, sia ancora pienamente affidabile come lo era fino a qualche mese fa.
Ci sono dei ruoli del campo, infatti, in cui alcuni infortuni hanno fatto emergere alcune differenze importanti tra i titolari e le rispettive alternative, non sempre all’altezza di chi gioca più di continuo. Taremi, Arnautovic e Correa, per esempio, non garantiscono gli stessi numeri, ma nemmeno lontanamente, di Lautaro Martinez e Marcus Thuram.
Inter, la rosa non è più così lunga
La società, però, ha già fatto capire di stare lavorando per il mercato estivo e di pensare a rinforzare la rosa in vista della prossima stagione. Solo un’eventuale partenza di Frattesi, in realtà, potrebbe far tornare Marotta e Ausilio sul mercato in questa sessione di gennaio.
Tra il dire ed il fare, però, potrebbe mettersi di mezzo un’infermeria che, in questi anni con Simone Inzaghi in panchina, non è mai stata così piena come in queste ultime settimane. Ai box, poi, c’è stata gente importante, quasi insostituibile per il tecnico piacentino. Da Calhanoglu a Mkhitaryan, da Pavard ad Acerbi, fino ad arrivare a Yann Bisseck.
Inter, sul mercato se Acerbi non darà le giuste garanzie
Ma, se a centrocampo le alternative ci sono, in difesa i soli De Vrij e Bisseck, con quest’ultimo che ora dovrà stare fermo fino ad inizio febbraio, non garantiscono una corretta alternanza. Darmian e Carlos Augusto possono essere adattati nei tre dietro, ma sono importanti anche qualche metro più avanti, mentre Palacios non è mai entrato nelle scelte di Inzaghi.
A preoccupare, però, sono soprattutto le condizioni di Francesco Acerbi che continua a fermarsi in questa parte della stagione e non dare le giuste garanzie. L’Inter ha già sondato Bijol e soprattutto Beukema del Bologna, ma agirà solo se l’ex difensore di Sassuolo e Lazio non garantirà il suo pieno rientro in campo nei prossimi giorni.