I medici non gli hanno dato l’idoneità: l’Inter lo schiera comunque in campo | Episodio senza precedenti

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi, allenatore Inter, ha schierato un calciatore che non aveva ancora l’idoneità/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

I nerazzurri hanno fatto giocare un calciatore nonostante quest’ultimo non avesse ancora l’idoneità medica e sportiva.

Quella che poteva diventare una giornata estremamente negativa e generare un solco tra la seconda e la prima in classifica, alla fine si è rivelata quasi propizia per l’Inter di Simone Inzaghi. Il doppio pareggio che ha fermato i nerazzurri ed il Napoli, durante la 23esima giornata di Serie A, infatti, fa tirare sicuramente un sospiro di sollievo ai Campioni d’Italia.

Questo perché i due 1-1 che hanno visto Inter e Napoli impattare contro Milan e Roma, sono scaturiti entrambi in pieno recupero, ma con risultati diametralmente opposti. I nerazzurri, infatti, sono riusciti a pareggiare nella stracittadina milanese, grazie al gol di De Vrij al 93′, mentre i partenopei si sono visti raggiungere, più o meno allo stesso minuto, da un super diagonale di Angelino.

Alla fine, quindi, l’Inter tira un bel sospiro di sollievo e mantiene le distanze in classifica invariate dalla squadra di Antonio Conte. Il campionato, quindi, è più aperto che mai e la lotta per lo Scudetto si preannuncia davvero entusiasmante e all’ultimo respiro, con l’Atalanta che sembra essersi tirata ormai fuori.

Simone Inzaghi, però, dovrà essere bravo a gestire tutte le competizioni in cui la sua squadra sarà chiamata a giocare da qui a fine stagione, con una Champions League che ripartirà dagli ottavi di finale e una Coppa Italia che vedrà l’Inter impegnata a fine febbraio ai quarti contro la Lazio. Questa la principale differenza con un Napoli che, invece, dovrà fronteggiare soltanto gli impegni di campionato.

Inter, Zalewski subito decisivo

La squadra nerazzurra, però, pare essere un po’ più completa come rosa rispetto a quella azzurra, soprattutto se si considerano le alternative. Inzaghi può contare su calciatori importanti da schierare a partita in corsa o, meglio ancora, da alternare ai titolari nei tanti impegni stagionali che ci saranno da qui a fine stagione.

La sessione invernale di calciomercato, inoltre, ha portato un Nicola Zalewski che, arrivato per sostituire Buchanan, aveva ormai chiuso la sua esperienza alla Roma, ma può rivelarsi importantissimo per il suo nuovo tecnico. E, così, è già stato al suo debutto con la maglia nerazzurra, in un derby che lo ha visto esordire con l’assist vincente per De Vrij.

Zalewski
Nicola Zalewski, centrocampista Inter, è entrato nel derby senza aver ancora svolto le visite mediche/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Inter, Zalewski uomo assist senza visite mediche

L’esterno sinistro italo-polacco, infatti, è entrato nella ripresa al posto di Di Marco nonostante fosse arrivato a Milano da poco più di 24 ore. Nemmeno il tempo di conoscere i suoi nuovi compagni, quindi, che Simone Inzaghi lo ha già gettato nella mischia e gli ha permesso di diventare decisivo con quell’assist a De Vrij che ha significato l’1-1 finale.

Zalewski, però, cosa più unica che rara, ha giocato il derby senza aver svolto le visite mediche con la sua nuova squadra. Test che erano previsti per la giornata di lunedì 3 febbraio e quindi dopo la sfida contro il Milan. Sul web si ironizza sul fatto che l’assist vincente per il pareggio sia stato fornito da un calciatore senza l’idoneità medica e sportiva della sua nuova squadra, ma il regolamento non vieta tale circostanza e quindi non c’è stato nulla di irregolare.