Milan escluso dalle coppe: clamorosa stangata dall’UEFA | Danno economico senza precedenti

Il Milan è stato escluso dalle coppe europee, la dirigenza rossonera registra un danno economico incalcolabile, anche alla luce delle recenti sessioni di mercato
Il Milan esce rivoluzionato dal mercato di gennaio. I rossoneri hanno cambiato guida tecnica negli ultimi giorni del 2024, con Sergio Conceicao che ha preso il posto di Paulo Fonseca. La dirigenza ha lavorato durante il mese in cui le trattative erano aperte per consegnare al nuovo allenatore giocatori più funzionali al suo gioco.
Hanno lasciato il club due senatori come Calabria e Bennacer, un centravanti esperto come Alvaro Morata e una seconda linea come Okafor, che la dirigenza aveva provato, senza successo, a piazzare in uscita anche durante la sessione della scorsa estate.
L’attacco ha tre volti nuovi. Il nuovo terminale offensivo è Santiago Gimenez, bomber messicano che ha fatto incetta di reti in Eredivisie e che dovrà confermare la sua media realizzativa anche in Italia. Gli esterni potranno contare sulla fantasia di Joao Felix e di Sottil, entrambi approdati in prestito e pronti a mettersi in mostra per essere riscattati.
Le fasce sono state rinforzate con l’esperienza di Kyle Walker mentre in mezzo al campo si è puntato sulla scommessa Bondo, tra le poche note liete della tribolata stagione del Monza.
Conceicao è stato aiutato dalla dirigenza ma adesso devono arrivare i risultati
L’obiettivo è quello di centrare il quarto posto per poter partecipare anche alla prossima Champions League, competizione in cui i rossoneri sono ancora in corsa per staccare il pass per gli ottavi, che avverrà tramite i playoff.
I notevoli investimenti messi in atto dalla proprietà rischiano di pesare sul bilancio se non dovesse essere raggiunto questo traguardo, con delle possibili ripercussioni dal punto di vista finanziario ma anche sportivo.

Il Milan è nei guai, senza l’Europa la squadra sarà smantellata
Infatti, il Milan è stato escluso per una stagione dalle coppe europee nell’anno 2018-19, per aver violato il Fair play finanziario tra il 2014 e il 2017. Una decisione presa dalla Uefa che non consentì ai rossoneri di prendere parte all’Europa League, a cui si era qualificato in virtù del sesto posto ottenuto nel campionato precedente.
Se dovesse arrivare una sanzione analoga, il club di Viale Aldo Rossi subirebbe un danno economico incalcolabile, con la cessione di alcuni top player che rappresenterebbe il primo passo per risanare i conti.