“Cacciato da Castel Volturno”: l’acceso diverbio sfocia nel licenziamento | È successo davanti le telecamere
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Un litigio che ha portato ad una decisione estrema e che ha visto come teatro la sede degli allenamenti del Napoli Calcio.
La sessione di calciomercato invernale si è chiusa, lo scorso lunedì 3 febbraio, con i grandissimi colpi del Milan che ha letteralmente infiammato la finestra di gennaio. Al netto dei movimenti dei rossoneri, ma anche di Como, Fiorentina e Juventus, altre squadre attivissime, ci sono state anche le grandi delusioni.
Tra queste figura sicuramente il Napoli di Aurelio De Laurentiis che, sotto consiglio e volere dello stesso allenatore dei partenopei, Antonio Conte, avrebbe dovuto completare la squadra con un difensore e con un sostituto di Kvaratskhelia che era già stato ceduto al Paris Saint Germain per oltre 70 milioni di euro più bonus.
Alla fine, però, dopo aver trattato gli acquisti di Danilo e Comuzzo per la difesa e quelli di Garnacho, Adeyemi e Saint-Maximin per l’attacco, al Napoli è arrivato il solo Noah Okafor, in prestito di riscatto dal Milan. Niente difensore, quindi, e dentro un esterno d’attacco che non convince, anche perché, soltanto due settimane prima, era stato scartato dal Lipsia dopo le visite mediche.
Antonio Conte, quindi, dovrà fare di necessità, virtù e non potrà contare su una rosa rinforzata. Il duello Scudetto con l’Inter si deciderà sui dettagli, ma il mercato non è sicuramente uno di quelli che potrà fare la differenza a favore del Napoli. Vedremo quali saranno le reazioni del tecnico leccese, nei confronti della società e del Presidente De Laurentiis, se le cose non dovessero andare per il verso giusto, ma intanto nel capoluogo campano si è aperto un caso mediatico che sta facendo parlare tantissimo di sé.
Napoli, il caso Sportitalia e Manuel Parlato
Nella serata di martedì 4 febbraio, infatti, durante la trasmissione dedicata al calciomercato che va in onda tutte le sete alle 23 su Sportitalia, il direttore della rete televisiva, Michele Criscitiello, aveva letteralmente licenziato in diretta tv il suo corrispondente da Napoli, il giornalista Manuel Parlato.
Quest’ultimo si era permesso di criticare lo sketch messo in scena da Tancredi Palmeri, un altro inviato di Sportitalia, etichettandolo di cattivo gusto verso Napoli e i suoi tifosi, durante gli ultimi minuti della sessione invernale di calciomercato, direttamente negli uffici in cui si stavano svolgendo le trattative. La cosa non è andata giù a Criscitiello che ha interrotto Parlato e lo ha licenziato in diretta.
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Comunicazione Napoli, le accuse di Criscitiello a Lombardo
Nell’ultima conferenza stampa in casa Napoli, poi, Nicola Lombardo, responsabile della comunicazione del Napoli Calcio, ha preso la parola per difendere Manuel Parlato, per esprimergli tutta la solidarietà del club e per complimentarsi del coraggio avuto. E, su questo episodio, si è scatenata la furia di Michele Criscitiello.
Il direttore di Sportitalia, infatti, è intervenuto durante la trasmissione Sì Cafè e ha attaccato duramente Nicola Lombardo, reo, a suo dire, di aver cacciato da Castel Volturno lo stesso Manuel Parlato e di aver chiesto, allo stesso Criscitiello, di sostituirlo con un altro inviato che si occupasse di Napoli. Insomma, una vicenda piena di colpi di scena e di botta e risposta che probabilmente vedrà nuovi sviluppi.