Conceicao è già al capolinea: Ibra lo caccia da Milanello | Inaccettabile il suo comportamento

Alta tensione in casa Milan. Non solo a causa delle sfuriate del tecnico portoghese, ma anche tra l’allenatore e la dirigenza.
La stagione del Milan continua ad essere un thriller d’alta tensione, con continui stravolgimenti e colpi di scena che rendono la trama assai avvincente e mai piatta, nemmeno per un secondo. Una sceneggiatura interessante e bella da raccontare che però non è certo l’ideale per i tanti tifosi rossoneri che non sanno più cosa attendersi, da partita a partita.
Il passaggio di consegne in panchina, tutto lusitano, da Paulo Fonseca a Sergio Conceicao, non ha portato i frutti sperati, o almeno non totalmente come qualcuno si aspettava. Rispetto al predecessore, però, l’ex allenatore del Porto ha avuto carta bianca sul mercato, ma anche sui metodi da usare a Milanello, con la squadra e negli allenamenti.
Il Milan, però, continua ad essere una squadra estremamente fragile, volubile e piena di difetti, sia caratteriali che tecnici. La scossa del mercato invernale, che sembrava essere quella definitiva, non è stata tale in tutto e per tutto e la brutta prestazione di Rotterdam ha evidenziato, ancora una volta, che i problemi dei rossoneri sono ben più radicati.
La squadra sembra mancare di carattere, di concentrazione, di umiltà e, spesso, pecca di presunzione e non riconosce l’importanza di entrare in campo con la giusta cattiveria e la giusta dose di rabbia sportiva. E, per questa ragione, arrivano le figuracce che il Milan continua a fare soprattutto nei primi tempi delle partite e che, tra Zagabria e Rotterdam, sono state palesi.
Milan, Ibra e Sergio ai ferri corti
Conceicao, dal canto suo, in maniera volontaria o inconscia, continua a cercare di dare una scossa a tutto l’ambiente, ma i suoi gesti non sempre vengono apprezzati a Casa Milan. Dal litigio in campo con Calabria dopo il match contro il Parma, a quelli nello spogliatoio con Morata e Bennacer, almeno secondo le voci di corridoio, fino ad arrivare alle sfuriate post partita e nelle conferenze stampa.
Sono ormai numerosi i gesti che la società rossonera considera al di sopra delle righe e che non fanno parte assolutamente di quello che la dirigenza milanista considera debba essere lo Stile Milan. Zlatan Ibrahimovic, dopo l’ennesimo caso scatenato dalla reazione di Conceicao in sala stampa a Rotterdam, pare sia molto contrariato.

Milan, c’è aria di divorzio con Conceicao a fine stagione
Il rapporto tra Ibra e Sergio, secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, sarebbe ai minimi termini e c’è alta tensione tra i due. L’effetto Supercoppa Italiana sarebbe già terminato e, come detto, il club, dalla proprietà alla dirigenza, non gradisce le sfuriate dell’allenatore.
Conceicao, quindi, così come è avvenuto già con Fonseca si sente solo e abbandonato a se stesso e questo potrebbe essere anche il leitmotiv da qui a fine stagione. Allo stato attuale delle cose pare difficile una riconferma del tecnico portoghese anche in vista della prossima stagione e Sergio dovrebbe salutare, con o senza pass per la prossima Champions League.