Inter, contratto risolto e addio immediato: lascia la squadra a mercato chiuso | Al mister restano poche opzioni

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi, allenatore Inter, ha ricevuto una cattiva notizia dalla sua società/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

La decisione è stata prese nelle ultime ore nonostante la chiusura, ormai da tempo, della sessione invernale di calciomercato.

La vittoria piena di polemiche e di veleni arbitrali conquistata nella serata di lunedì scorso, in casa contro la Fiorentina, ha permesso all’Inter di riavvicinarsi alla vetta e di riportarsi a meno uno dal Napoli capolista. Un successo netto, almeno dal punto di vista del risultato, che ha ancora una volta certificato la forza della rosa nerazzurra.

Un risultato di 2-1 che porta tre punti in classifica e avvicina l’Inter al Napoli, ma soprattutto rimette le cose al proprio posto dopo la più brutta sconfitta degli ultimi cinque anni e mezzo che la squadra nerazzurra aveva subito, sempre contro la Fiorentina, nella serata di giovedì 6 febbraio.

E, così, per l’ottava volta nelle ultime due stagioni, l’Inter reagisce bene ad una sconfitta e conquista la settima vittoria su otto nei match immediatamente successivi ad una debacle. Questo significa sicuramente che Inzaghi può ancora contare su un gruppo forte e di carattere che lotterà fino alla fine per tutti gli obiettivi su cui è ancora in corsa.

Non si può dimenticare, però, che i nerazzurri sono comunque la rosa più anziana dell’intera Serie A e una delle più vecchie d’Europa e che, quindi, nei prossimi mesi dovranno continuare un’opera di ringiovanimento che in qualche modo è già cominciata dalla scorsa estate dopo che Oaktree era subentrato a Zhang.

Inter, il futuro parte adesso

Il fondo che ha escusso il pegno dalla proprietà cinese, infatti, ha imposto un diktat molto semplice: taglio netto delle spese, riduzione del monte ingaggi, veto sugli acquisti di calciatori di una certa età e ringiovanimento della rosa. Devono essere visti anche sotto quest’ottica gli arrivi, tra estate e inverno, di Zalewski, Joseph Martinez e Palacios, poi girato in prestito al Monza.

Altro calciatore che in passato ha giocato una stagione in prestito al club brianzolo, quella scorsa, e che potrebbe far parte del progetto di ringiovanimento dell’Inter è l’argentino Valentin Carboni su cui nei mesi scorsi si è molto discusso per l’interesse di vari club nei suoi confronti e per le sue doti tecniche che possono diventare sempre più importanti.

Carboni
Valentin Carboni, fantasista di proprietà dell’Inter, ma lo scorso anno in prestito al Monza, ha terminato anticipatamente il suo prestito al Marsiglia/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Inter, Valentin Carboni torna a casa anticipatamente

L’obiettivo dell’Inter era quello di non perdere il controllo del classe 2005, ma di mandarlo comunque a giocare in prestito in un altro club e in un altro campionato. Ed è così che la società nerazzurra ha avallato il suo passaggio a titolo temporaneo al Marsiglia, sotto la sapiente guida di Roberto De Zerbi che con i giovani ha dimostrato di saperci lavorare.

Dopo appena sei mesi, però, l’esperienza dell’argentino in Ligue1 è già terminata e l’Inter ha comunicato di aver raggiunto l’accordo con il Marsiglia per la risoluzione anticipata del prestito di Valentin Carboni. Un’esperienza negativa quella del classe 2005 che ha disputato appena quattro spezzoni di partita con la maglia dell’Olympique, prima di rompersi il crociato. Ora, il calciatore proseguirà il percorso di riabilitazione nelle strutture del club nerazzurro.