Simone Inzaghi al capolinea: l’Inter lo scarica così | Al suo posto un campione del mondo in panchina

Il tecnico nerazzurro potrebbe salutare al termine di questa stagione, con i nerazzurri che avrebbero già scelto il sostituto.
Era arrivato tra le critiche e lo scetticismo generale, per circa due anni è stato contestato e messo costantemente in discussione ma, ora, dopo quattro stagioni, potrebbe salutare da vincente, addirittura come il tecnico più vincente della storia dell’Inter.
Simone Inzaghi è riuscito a crescere e far crescere una squadra che nell’estate del 2021 salutava il proprio condottiero Antonio Conte, capace di riportare uno Scudetto nella Milano nerazzurra dopo ben undici anni, e vedeva andar via tre tra i suoi calciatori più importanti, come Romelu Lukaku, Hakimi ed Eriksen.
La crisi economica era già cominciata e, seppur con ancora a disposizione una rosa fortissima, il tecnico piacentino si sedeva su quella panchina con parecchie incognite, ma soprattutto, come detto, senza un sentimento comune positivo da parte della tifoseria nerazzurra e dell’ambiente tutto.
Nelle prime due stagioni arrivano due Supercoppe Italiane e due Coppe Italia, ma a Simone Inzaghi vengono attribuite le colpe di aver perso uno Scudetto da favorito contro il Milan e di non aver mai lottato per quello poi vinto dal Napoli. La musica cambia, però, quando l’Inter riesce a conquistare, giocandosela alla pari contro il Manchester City, la finale di Champions League. Da lì in poi la squadra assume una nuova consapevolezza e sicurezza e vola.
Inter, al capolinea l’avventura di Simone Inzaghi?
Simone Inzaghi vince un’altra Supercoppa Italiana, ma soprattutto domina in campionato e porta il ventesimo scudetto, con tanto di seconda stella, ad Appiano Gentile. L’ex allenatore della Lazio, ormai, non è più in discussione e, anzi, viene riconosciuto come tra i migliori in circolazione. La società lo gratifica facendolo diventare il tecnico più pagato della Serie A e, in questa stagione, l’Inter è ancora in lotta per portare a casa i trofei più importanti.
Qualcosa, però, nel rapporto con la società e con l’ambiente comincia a scricchiolare anche e non solo per questioni tecniche. Molti addetti ai lavori, infatti, sono pronti a giurare che per Simone Inzaghi, aldilà dei risultati, questi potrebbero essere gli ultimi mesi sulla panchina nerazzurra, con la Premier League che continua a fargli l’occhiolino.

Inter, svelato l’obiettivo futuro per la panchina
Il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, seguendo e cavalcando queste indiscrezioni, intanto, ha lanciato un bomba niente male. Secondo il noto giornalista televisivo, il Presidente dell’Inter Beppe Marotta e il direttore sportivo, Piero Ausilio, starebbero guardando con insistenza a Como e non solo per il sogno Nico Paz che, comunque, potrebbe essere riscattato in estate dal Real Madrid.
Nel loro mirino, infatti, ci sarebbe anche l’allenatore Cesc Fabregas che si sta affermando come uno dei più interessanti tra quelli emergenti e sembra avere un futuro assicurato. Criscitiello apre la sua riflessione con un laconico: “Marotta e Ausilio hanno ancora fiducia cieca in Simone Inzaghi?”. E, poi, continua: “Non credo. L’Inter sta vedendo spesso Paz del Como e l’occhiolino a Fabregas alcuni dirigenti lo hanno già fatto. Per ora, neanche corrisposto”.