Lukaku scaricato dal Napoli: se ne va insieme a Conte | La loro avventura è già al capolinea

Non è soddisfacente il rendimento dell’attaccante belga fin qui in questa stagione e le critiche cominciano ad essere parecchie.
Al momento del suo arrivo a Napoli, come è ormai risaputo da tempo, Antonio Conte ha fatto soprattutto una richiesta specifica: in attacco voleva solo e soltanto Romelu Lukaku. Tra i due c’è sempre stato un rapporto professionale di stima e ammirazione reciproca e il binomio aveva funzionato alla grande ai tempi dell’Inter.
Lukaku, con Conte come tecnico, tra il 2019 e il 2021 con la maglia nerazzurra, ha vissuto sicuramente le due stagioni maggiormente positive dell’intera carriera e in Serie A si era riscoperto un attaccante trascinante, ma soprattutto decisivo. Questo grazie soprattutto al modo di giocare dell’allenatore leccese.
Andato via Conte dall’Inter, anche Lukaku è stato ceduto al Chelsea, soprattutto per sua volontà e tra i Blues, il ritorno in nerazzurro e l’esperienza alla Roma, Big Rom, senza il suo mentore, non è più riuscito a confermarsi ai livelli del primo biennio interista, anche a causa di numerosi problemi fisici.
L’attaccante belga, però, è soprattutto un calciatore molto emotivo e si deve sentire importante, o addirittura fondamentale, per dare il meglio di sé. Dopo l’arrivo di Conte al Napoli, anche lui ha voluto fortemente soltanto gli azzurri e Aurelio De Laurentiis ha così fatto uno sforzo economico importante per accontentare il suo allenatore, nonostante Lukaku fosse ormai un calciatore ultratrentenne.
Lukaku, numeri e prestazioni non convincenti
Al momento, però, la spesa non è stata ripagata e, secondo le ultime prestazioni e i numeri attuali, Romelu Lukaku non sta ripagando l’investimento fatto dal Napoli per lui. Nove gol e sette assist fin qui in stagione non sono sicuramente un bottino scarso, ma nemmeno così sensazionale come, forse lo stesso Antonio Conte, si aspettava da lui.
A deludere, però, sono soprattutto le prestazioni e l’apporto che il centravanti belga (non) sta dando alla squadra. Alcuni dei suoi nove gol sono arrivati su rigore e Lukaku non sembra mai essere decisivo soprattutto quando la partita conta e pesa un po’ di più. Fa bene quando la squadra gira, mentre non riesce mai a trascinarla quando le cose non si mettono nel verso giusto.

Napoli, si riparte senza Conte e Lukaku?
L’apporto a livello di punti dell’ex Inter e Chelsea, quindi, al momento appare assai esiguo. Elementi che sono stati fatti notare da diversi opinionisti in tv e addetti ai lavori e che si basano su dati incontrovertibili. Non sarà contento di questo sicuramente Aurelio De Laurentiis che, come detto, in estate si è fidato ciecamente del proprio allenatore e ha investito una cifra importante per Lukaku.
Senza lo Scudetto e senza un apporto importante del belga da qui a fine stagione, sarà difficile immaginare ancora un Napoli con Romelu Lukaku come terminale offensivo e questo potrebbe portare anche all’addio dopo una sola stagione. Insieme a lui, poi, ovviamente è in discussione anche la figura di Antonio Conte, ma questo è un altro discorso.