Se ne può tornare da dove è venuto: il Milan lo caccia definitivamente | Non farà parte del progetto

Conceicao
Sergio Conceicao, allenatore Milan, è ormai destinato all’addio dalla panchina rossonera/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

I rossoneri pensano già al futuro e alla prossima stagione. Non farà parte del progetto un attuale big.

Gli ultimi due mesi e mezzo di una stagione diventata un incubo e poi sarà rivoluzione: l’ennesima. In casa Milan, ormai, le certezze sono crollate, praticamente tutte, ci sono tante incognite legate al futuro e non si sa ancora chi sarà chiamato a gestire una ricostruzione difficile e tumultuosa.

Gerry Cardinale è e sarà il proprietario e tutte le decisioni verranno prese da lui, ma poi c’è un enorme punto interrogativo sotto tutti i punti di vista. Dal quadro dirigenziale, con Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani che sembrano in piena lotta di potere, fino ad arrivare a quello tecnico, sia per quel che riguarda l’allenatore che i calciatori.

A breve ci dovrebbe essere l’annuncio del nuovo direttore sportivo, con Igli Tare e Fabio Paratici in pole su tutti gli altri, e da lì si penserà alla costruzione della squadra in vista della prossima stagione, partendo ovviamente dalla scelta del nuovo allenatore, con Sergio Conceicao che non ha alcuna chances di restare su quella panchina.

I nomi che si fanno, per quel che riguarda il nuovo allenatore del Milan, sono davvero tanti, ma dal nuovo tecnico dipenderà poi la scelta dei calciatori che andranno a comporre la rosa della prossima stagione. Certo è che, senza la qualificazione alla prossima Champions League, ormai divenuta impossibile, si ridimensionano anche gli obiettivi in casa rossonera.

Milan, al via l’epurazione portoghese

Sarà comunque un mercato importante che dovrà tracciare la linea della rifondazione, un po’ come fatto dalla Juventus durante la scorsa estate. Sembrano ad un passo dall’addio, per esempio, Rafael Leao e Theo Hernandez, che ormai sono in aperta rotta di collisione con tutto l’ambiente ma, più in generale, dell’attuale rosa, sono davvero in pochi ad avere il posto assicurato.

Senza Conceicao, infatti, non ha praticamente chances di restare nemmeno Joao Felix, voluto fortemente al Milan dal suo connazionale e praticamente portato in Italia da Jorge Mendes, procuratore di entrambi i portoghesi. L’esperienza in rossonero dell’ex Atletico Madrid, fin qui, è stata pressoché disastrosa.

Joao Felix
Joao Felix, attaccante Milan, non sarà riscattato dal club rossonero/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Milan, con Joao Felix sarà addio in estate

Gol di pregevole fattura all’esordio contro la Roma in Coppa Italia e un’illusione dolce che però è durata troppo poco. Da quella serata, infatti, è passato più di un mese e di Joao Felix non si è più visto nulla di buono. Anzi. Solo gol sprecati, leziosità e mancanza di incisività in zona offensiva.

Il Milan non è per nulla soddisfatto del suo apporto e, nonostante i 5 milioni di euro spesi per il suo prestito oneroso, non rinegozierà con il Chelsea i termini dell’accordo o un possibile rinnovo del prestito. Joao Felix, quindi, tornerà a Londra e concluderà a maggio la sua breve e, per ora tristissima, prima esperienza italiana.