“È fuori dal progetto della Juventus”: decisione definitiva della società | Deve dire addio ai bianconeri

Thiago Motta, allenatore della Juventus - Foto Lapresse - Ilpallonegonfiato
Thiago Motta, allenatore della Juventus – Foto Lapresse – Ilpallonegonfiato

La Juventus ha deciso di farlo fuori dal progetto, l’ultima prestazione è stata indegna, ha già fatto le valigie, non saluterà nemmeno i tifosi

Domenica è stata una vera disfatta per la Juventus, umiliata tra le mura amiche da un’Atalanta che ha rifilato quattro reti e dominato una gara che poteva finire con un passivo persino superiore se non fosse stato per Michele Di Gregorio che ha salvato i suoi con più di un intervento.

Un fallimento per il progetto tecnico di Thiago Motta che può dire addio alle velleità di poter concorrere per lo scudetto, dopo essere tornato in corsa grazie alle cinque vittorie di fila prima di questa terribile sconfitta.

Oltre alle eliminazioni in Champions League e in Coppa Italia, per salvare la stagione adesso è fondamentale centrare almeno il quarto posto, con i bianconeri che hanno solo un punto di vantaggio sulla Lazio a dieci giornate dalla fine del campionato.

La dirigenza sfrutterà questi ultimi due mesi, oltre al Mondiale per club, per valutare su quali profili puntare per costruire un ciclo che possa dare soddisfazioni maggiori all’ambiente, deluso da alcune prestazioni negative.

Non fa più parte del progetto della Juventus, Thiago Motta lo ha escluso

Tra i giocatori che sono certi di lasciare la Continassa c’è Dusan Vlahovic. Come riportato da TMW, il centravanti serbo classe 2000, in scadenza con i bianconeri nel giugno del 2026, è stato lasciato in panchina, sorpassato nelle gerarchie da Kolo Muanì.

Delle esclusioni che hanno reso chiara la volontà del mister di puntare su un attaccante con caratteristiche diverse, più mobile e propenso a duettare con i compagni di reparto, in grado di spaziare nel fronte offensivo senza cercare di ricevere il pallone in area di rigore.

Dusan Vlahovic - Foto Lapresse - Ilpallonegonfiato
Dusan Vlahovic – Foto Lapresse – Ilpallonegonfiato

La sua cessione servirà per finanziare il mercato in entrata

La speranza del direttore sportivo Cristiano Giuntoli è quello di capitalizzare la sua cessione per poter finanziare un’operazione in entrata di un’altra punta che possa garantire la doppia cifra.

La qualificazione alla prossima Champions League rappresenta uno step fondamentale per poter progettare la costruzione di un organico competitivo che possa migliorare l’attuale posizione in classifica e non dover dire addio alle competizioni in anticipo.