Scomparsi i milioni dell’Inter: l’ex stella li trascina davanti al giudice | Crisi economica senza precedenti

Continuano le polemiche attorno al club nerazzurro e alla situazione finanziaria in cui ha versato fino a pochi mesi fa.
Negli ultimi anni, almeno dal 2020 in poi, è stata sicuramente la squadra italiana più vincente in assoluto in campo Nazionale, ma anche quella nostrana che ha fatto meglio in Europa, disputando due finali, entrambe però perse, tra Europa e Champions League.
Questo nonostante, soprattutto dopo l’avvento del Covid, abbia attraversato una crisi economica senza precedenti che ha addirittura costretto alla bancarotta l’ex Presidente e proprietario Zhang. Parliamo ovviamente dell’Inter che, se da una parte ha entusiasmato in campo, dall’altra ha avuto diversi problemi, soprattutto dal punto di vista finanziario-economico.
Nel maggio scorso, intanto, Steven Zhang ha dovuto rinunciare all’Inter, proprio a causa della difficile situazione economica in cui versava e che non gli ha permesso di rifinanziare il debito con il Fondo americano Oaktree che, nel frattempo, gli aveva prestato più di 300 milioni per tenersi il club nerazzurro.
Dopo l’ultimatum arrivato qualche mese prima e il veto su un allungamento dei termini di rifinanziamento del debito, il fondo americano si è così preso l’Inter e ha messo a capo della società, Giuseppe Marotta che, da amministratore delegato ne è diventato Presidente e sempre più plenipotenziario tecnico e amministrativo
Inter, l’operazione Eriksen del 2020
Una delle più importanti operazioni fatte, almeno in entrata, dalla proprietà cinese è stata quella legata all’acquisto di Christian Eriksen, calciatore danese, stella della Nazionale scandinava, che a gennaio 2020 arrivò in nerazzurro, dal Tottenham, per poco più di 20 milioni di euro. L’Inter riuscì a strappare il fantasista alla folta concorrenza e mise a segno un colpo davvero sensazionale.
La sfortuna poi, dopo un anno e mezzo in nerazzurro ed uno Scudetto vinto, fece in modo che Eriksen dovette andare via dall’Inter dopo i noti problemi cardiaci accusati all’Europeo 2021. Un grande rimpianto per i tifosi interisti, ma anche per lo stesso calciatore danese che, purtroppo, non è più tornato quello di una volta. Christian arrivò all’Inter sei mesi prima della scadenza naturale del suo contratto e, quindi, fu molto importante la trattativa tra Marotta, allora ad, e l’agente del calciatore.

Inter, la denuncia sui social e le richieste dell’agente
Martinus Schoots, procuratore di Eriksen, intanto, ha fatto causa all’Inter perché, a suo dire, il club nerazzurro gli deve ancora sette milioni di euro concordati nell’affare che le parti stipularono e che, nel gennaio 2020, portò al trasferimento del centrocampista danese al club meneghino. L’agente del calciatore, secondo quanto riportato dalla pagina sportiva del Corriere della Sera, si è rivolto al Collegio di Garanzia del Coni per non aver ancora ricevuto la cifra pattuita.
Notizia questa riportata da un utente, chiaramente poco simpatizzante dell’Inter e tifoso della Juventus, su X. Una delle tante polemiche che ultimamente sta avvelenando il mondo social e che contribuisce al clima ostile nei confronti del club nerazzurro che, secondo molti tifosi, resta impunito per diversi fatti commessi e per cui non ha mai pagato.