Tutto fatto per lo stadio a Milano: trovato l’accordo tra le società | Ecco le cifre ufficiali

San Siro
Lo Stadio Giuseppe Meazza di San Siro in Milano che Milan e Inter hanno deciso di ristrutturare insieme/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Primi passi importanti da parte dei due club milanesi per il nuovo Stadio e per la definizione degli accordi.

Sono ormai diversi anni che Milan e Inter discutono di un nuovo stadio a Milano, una nuova casa moderna che possa far crescere, economicamente e sotto l’aspetto del prestigio e dei guadagni, le due società, riconsegnandone un’immagine più moderna, europea, ma soprattutto al passo con i tempi che corrono, soprattutto se si guarda alle squadre più importanti e ricche d’Europa.

All’inizio si parlava dell’idea condivisa di abbandonare San Siro e trasferirsi in una nuova Casa, ma condivisa e da costruire insieme. Poi, dopo qualche anno, entrambi i club hanno cominciato a pensare ad uno stadio nuovo, ma non più comune. Milan e Inter, quindi, che si costruivano entrambi il loro impianto, ma comunque lontano da San Siro.

Ora, dopo diversi batti e ribatti, ma soprattutto dopo vari vertici con il Comune di Milano, gli assessori e il Sindaco Beppe Sala, sembra ormai realtà l’ipotesi di una demolizione di San Siro, con Milan e Inter che, insieme, acquistano i terreni della zona e provvedono alla costruzione di un impianto moderno e all’avanguardia, ma anche di aree confinanti che portino profitto e modernità.

Nelle ultime ore, intanto, sembra essere arrivata l’offerta ufficiale, da parte di Inter e Milan, presentata al comune di Milano per acquistare assieme lo stadio Meazza di San Siro e il terreno circostante, dove oggi si trovano un parcheggio e il Parco dei Capitani. Se il comune deciderà di accettare l’offerta, quindi, lo Stadio sarebbe venduto e le lunghe trattative per decidere cosa farne dovrebbero concludersi. Il progetto delle due squadre è di non usare più lo stadio di San Siro per la Serie A maschile e demolirlo in parte, e costruirgli a fianco uno stadio nuovo.

San Siro, Milan e Inter di fronte al Comune

Ma, quali sono realmente i costi a cui dovranno far fronte Milan e Inter? Ad analizzare con esattezza la situazione ci ha pensato Felice Raimondo, avvocato e tifoso del Milan, che dal 2016 gestisce un blog di approfondimento giuridico-economico sul club rossonero e, spesso, ne scrive anche su X su questi temi legati alla sua squadra del cuore,

Nelle sue parole, affidate ad un post su X, Raimondo specifica come nella definizione del prezzo che Milan e Inter dovranno corrispondere al Comune per l’acquisizione dell’area, entrino in gioco altri fattori, come quelli definiti dalla relazione di stima del valore di San Siro + l’area GFU. Sotto questo punto di vista ci sarebbero anche dei costi di bonifica e demolizione e, quindi, nella determinazione del prezzo totale dell’area, le parti dovranno tener conto anche degli eventuali costi per rimozione di manufatti e bonifiche ambientali.

San Siro
Lo Stadio San Siro di Milano che Milan e Inter avrebbero deciso di ristrutturare/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Acquisizione area San Siro, ecco cosa c’è da sapere

Raimondo, poi, specifica: “Il Comune ne terrà conto… a modo suo. Anche i due club ne terranno conto… a modo loro. Ergo, andrà trovato un accordo. Uno dei diversi nodi da sciogliere. E non parliamo di pochi soldi. Sorvolando sulle bonifiche (magari non saranno necessarie o saranno risibili) qualche giorno fa la GdS menzionava 80 milioni per la sola demolizione di San Siro”.

Ancora Raimondo nel suo post: “Fosse così, immagino la felicità del Comune di Milano nell’accettare di incassare 120 milioni anziché i 200 previsti da ADE (per altro secondo alcune stime già al ribasso). Partirebbero senz’altro diversi esposti alla Corte dei Conti per possibile danno erariale. Ciò detto, il prezzo da tirar fuori credo sarà uno dei temi più delicati perché ci saranno responsabilità anche di natura personale che dovranno sopportare i dirigenti incaricati”.