“Non giocherà qui l’anno prossimo”: addio certo alla maglia rossonera | Il compagno di squadra ammette tutto in diretta

Pallone Serie A
Il pallone ufficiale della Serie A Enilive 2024/2025/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Cominciano già a circolare le prime voci circa il mercato in vista della prossima stagione e c’è un ammissione che non ammette repliche.

La stagione calcistica, tra Serie A, coppe europee e altri campionati nazionali, sta entrando nella sua fase decisiva e, a breve, vivrà i momenti più caldi che porteranno ai verdetti più importanti e attesi. Non è ancora deciso nulla, ma tra il mese di aprile e maggio si farà sul serio il tal senso.

Nel frattempo, però, cominciano già a circolare alcune importanti voci su top squadre della nostra Serie A che, quasi sicuramente, saranno chiamate all’ennesima rivoluzione tecnica e di mercato in estate. Su tutte, ovviamente, ci sono Juventus e Milan, le due grandi deluse dalla stagione in corso.

Una delle due, ma forse in realtà entrambe, non potrà partecipare alla prossima Champions League e questo comporterà sicuramente uno scossone, in negativo, per le casse societarie. I circa 60 milioni che non entrerebbero dalla qualificazione alla competizione continentale più importante per club, dovranno essere racimolati sul mercato e attraverso delle cessioni eccellenti.

Alcuni quotidiani sportivi nazionali, quindi, fanno già i nomi dei possibili sacrificabili in seno alla rosa delle due squadre. Per quel che riguarda il Milan i papabili sono sempre gli stessi e si tratta di Mike Maignan, Theo Hernandez e Rafael Leao, stelle un po’ offuscate del club meneghino che potrebbero aver terminato la propria esperienza in rossonero.

Juve, le cessioni più dolorose

Diverso, invece, il discorso della Juventus che già durante la scorsa estate aveva optato per una sessione di calciomercato estremamente rivoluzionaria ed ora giudicata, dai più, fallimentare. Al netto dei tanti soldi spesi per gli acquisti e degli errori in tal senso, a fare discutere sono e sono state anche le cessioni.

Oltre a gente esperta e che rappresentava un po’ la leadership ed il carisma all’interno dello spogliatoio, come Danilo, Szczesny e Chiesa, ad essere ceduti sono stati anche tanti giovani che ora si stanno ben comportando con altre maglie e rappresentano un rimpianto enorme per il club. Parliamo soprattutto dei vari Fagioli, Kean e Huijsen che hanno raddoppiato, o addirittura triplicato, il proprio valore di mercato.

Huijsen
Dean Huijsen, difensore Bournemouth, dovrebbe lasciare il club inglese a fine stagione/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Mercato, Dean Huijsen richiesto da mezza Europa

Soprattutto il difensore che qualche giorno fa ha esordito con la maglia della nazionale spagnola, sembra lanciatissimo verso una carriera di primissimo livello. Dean Huijsen, infatti, che già così bene aveva fatto tra l’Under 23 bianconera e i sei mesi in prestito alla Roma nella scorsa stagione, in estate era stato ceduto dalla Juventus per 15,2 milioni di euro, mentre ora, che è finito nel mirino di alcune big europee, potrebbe valere addirittura quattro volte tanto, grazie anche alla clausola rescissoria, da 64,8 milioni, inserita dal Bournemouth nel suo contratto.

Huijsen piace già a diverse squadre, tra cui Chelsea e Newcastle in Premier League, mentre al di fuori dell’Inghilterra, invece, è stato accostato a Bayern Monaco e Real Madrid. La Juventus si è tenuta una percentuale sulla futura rivendita pari al 10% e incasserebbe quindi 6,48 milioni dalla sua cessione. Un suo compagno di squadra al Bournemouth, intanto, anche lui vecchia conoscenza della Roma e della nostra Serie A, Justin Kluivert, pare rassegnato alla cessione di Dean e ha così parlato dopo lo scontro tra la sua Olanda e la Spagna: “So già che Huijsen non giocherà nel Bournemouth nella prossima stagione”.