Tonali ha scelto il bianconero: assist a sorpresa dell’ex Juve | Ha fatto di tutto per convincerlo

Il centrocampista azzurro, ora al Newcastle, ha scelto quale sarà il suo futuro dopo il difficile periodo della squalifica.
Sandro Tonali è definitivamente tornato e, dopo la lunga squalifica scontata per doping e conclusasi all’inizio di questa stagione, sta dimostrando di nuovo tutto il suo valore, ma soprattutto la sua caparbietà nel recuperare tutto il tempo perso anche a causa di errori personali e di gioventù.
In una recente intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio l’ex centrocampista del Milan si è confessato con i giornalisti e ha raccontato quanto sono stati difficili quei sette-otto mesi in cui tutto il Mondo sembrava che gli stesse crollando addosso. Psicologi, squalifica, mancanza di voglia di allenarsi perché non c’era l’obiettivo del calcio giocato e tante cose che passavano per la testa.
Tonali ha raccontato anche di come ha vissuto praticamente sette mesi senza il telefono cellulare, comunicando soltanto con la sua famiglia e non avendo contatti con il mondo esterno, scomparendo dai social e annullando tutto ciò che un ragazzo della sua età fa quotidianamente. Un periodo difficile che però gli è servito per crescere e maturare.
Ora, come detto, Sandro Tonali è tornato e sembra più forte di prima. Il campo sta dimostrando che il centrocampista bresciano è uno dei calciatori più forti italiani in circolazione, titolare inamovibile del Newcastle, con cui ha vinto la Carabao Cup, ma anche della Nazionale azzurra, con cui è andato a segno nel match di andata dei quarti di finale della Nations League contro la Germania.
Tonali, tra Nazionale e Newcastle
Gol che Tonali ha realizzato a San Siro e in quello che una volta è stato il suo Stadio, ma soprattutto il suo sogno da bambino. Un infanzia vissuta con il Milan nel cuore e soprattutto con la speranza, un giorno, di vestire proprio quella maglia e magari anche di vincere. Sogno che Sandro ha realizzato e si è tenuto ben presto, ma soprattutto che ha saputo conquistarsi nonostante un primo anno rossonero decisamente negativo.
Poi lo Scudetto, la semifinale di Champions e la cessione arrivata nell’estate 2023, con il Newcastle che se lo assicura per una cifra spaventosa: 70 milioni bonus compresi. Una cifra che gli vale, ancora adesso, il titolo di calciatore italiano più pagato della storia e che per quasi un anno non ha potuto dimostrare di valere, appunto, a causa del caso scommesse e della squalifica.

Tonali, quella volta che è stato vicino alla Juve
Ora, come detto, Sandro Tonali è tornato e sembra essere un obiettivo di mercato di tante squadre importanti in giro per l’Europa e l’Italia. Lui, però, almeno per il momento, ha solo la maglia bianconera del Newcastle nella testa, si trova bene lì e non ha intenzione di cambiare aria. La Premier League resta una grande vetrina e non si può pretendere di meglio.
In passato, però, Sandro è stato vicino ad un’altra maglia bianconera, quella della Juventus. Un’indiscrezione che è circolata nelle ultime ore e che è stato lo stesso Tonali a confessare, sempre ai microfoni di Cronache di Spogliatoio durante l’intervista summenzionata. Queste le sue parole: “Nel 2020, prima di andare al Milan, c’era in ballo anche la Juventus. De Ligt me ne parlò benissimo e me la consigliò”.