Sponsor fittizi e falso in bilancio: l’indagine inchioda l’Inter | Dirigenti e calciatori giudicati colpevoli

L’inchiesta fa emergere dei dettagli fondamentali per punire l’Inter, coinvolta sia la dirigenza che la squadra
L’Inter si prepara al rush finale della stagione, mostrando alcune fragilità sul terreno di gioco. I due pareggi consecutivi hanno mosso qualche perplessità sulla tenuta del club in tutti e tre i fronti in cui è ancora impegnato. Il derby d’andata di Coppa Italia, che vale l’accesso alla finale, ha visto un perfetto equilibrio di fronte a un Milan in affanno e in crisi.
Non è andata meglio a Parma, con gli uomini di Inzaghi che si sono fatti rimontare il doppio vantaggio, con gli emiliani che sono andati pure vicini alla vittoria nel finale.
Il mister dovrà contare sull’apporto di tutti gli uomini a disposizioni, chiamati a recuperare in fretta le energie fisiche e mentali necessarie per concretizzare l’importante cavalcata degli scorsi mesi, con un rendimento costante.
Intanto, non sono state ancora archiviate alcune questioni extrasportive che hanno riguardato in questo periodo il club di Viale della Liberazione, che ha avviato un nuovo ciclo la scorsa estate, con il cambio di proprietà.
L’inchiesta che coinvolge dirigenza e squadra, l’Inter non dorme sogni tranquilli
La precedente gestione, da parte della famiglia Zhang, ha visto l’emergere di debiti ingenti, poi ereditati dagli Oaktree. Jdentità bianconera, organo istituzionale di tutela e difesa dei tifosi juventini, ha scritto una lettera per il procuratore federale Giuseppe Chiné, il quale ha condannato la presidenza Agnelli per il caso plusvalenze.
I tifosi della Vecchia signora hanno messo in evidenza il presunto coinvolgimento di dirigenti e calciatori nell’inchiesta Doppia Curva, che ha portato all’arresto di 19 esponenti di spicco del gruppo organizzato delle due squadre di Milano. Rapporti ravvicinati che non hanno portato, ancora, ad eventuali sanzioni personali nei confronti di Beppe Marotta, mister Inzaghi e alcuni giocatori chiave, da Barella a Calhanoglu.

Falso in bilancio, debiti che comportano il rischio di non potersi iscrivere al campionato
Inoltre, a discapito dell’Inter sono emerse presunte anomalie contabili in presenza di bilanci in perdita costante, con sponsorizzazioni fittizie e pressioni eserictate nei confronti di ex componenti CoViSoc.
La richiesta è quella di provvedimenti esemplari che vadano a colpire una società che è stata scagionata anche in altre occasioni, come nel caso Calciopoli, con intercettazioni che erano state tenute nascoste.