Hamilton messo da parte dalla Ferrari: separazione anticipata inevitabile | Tutto a causa di Leclerc

Lewis Hamilton non è riuscito a integrarsi come ci si aspettava con la Ferrari, può concludere in anticipo la sua parentesi con la Rossa
Lewis Hamilton ha scelto la Ferrari dopo aver vinto sette Mondiali. L’ultima esperienza della sua fortunata carriera in Formula Uno è iniziata al di sotto delle aspettative, con tre gare in cui è arrivato lontano dal podio, con una squalifica che inficia sulla classifica provvisoria.
Per il campione britannico una stagione che è partita con il piede sbagliato, costringendolo già a rincorrere, con il bisogno di iniziare a macinare punti sin dal prossimo Gran Premio in Bahrein.
La crescente attenzione che la squadra starebbe riservando alle indicazioni dell’inglese in materia di assetti e sviluppi ha fatto emergere alcuni malumori al compagno di scuderia Charles Leclerc che ha rinnovato ma si trova costretto a un ruolo da comprimario che accetta con fatica.
Da sette anni il pilota monegasco ha dovuto correre con un mezzo non all’altezza della sua classe, andando vicino a un’impresa nella scorsa stagione, con la Ferrari che si è giocata il titolo della classifica costruttori per merito del suo rendimento.
Un inizio di Mondiale deludente per le due Ferrari
Un gap da colmare con la McLaren e che deve partire dal lavoro degli ingegneri che devono apportare le giuste modifiche alla vettura. Il talento nella guida dei due piloti non può bastare.
Charles ha dimostrato di sapere fare la differenza se ha a disposizione una monoposto adeguata al suo modo di stare in pista e dovrebbe costituire il punto fermo del presente e del futuro della scuderia di Maranello.

Hamilton e Leclerc, una convivenza difficile, sono emersi già i primi problemi
Un merito che i vertici della Ferrari devono riconoscere a Leclerc, non lasciando nelle retrovie rispetto a un fuoriclasse come Hamilton che può portare risultati nell’immediato ma non permettere di costruire un ciclo vincente di lunga durata.
Una gestione e una strategia che deve essere affinata per rimontare in classifica e regalare soddisfazioni alla calorosa tifoseria della Rossa, già delusa delle prestazioni fornite nei tre Gran Premi dell’ultimo mese che hanno inaugurato una stagione che promette sorprese.