Rescisso il contratto con la Juventus: Tudor ne fa fuori un altro | Emergenza totale in attacco

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Dusan Vlahovic, Moise Kean e Arek Milik durante un allenamento della passata stagione/ANSA-ilpallonegonfiato.it

Una decisione improvvisa presa dalla società bianconera insieme all’attuale allenatore che ha da subito messo le cose in chiaro.

L’arrivo in panchina di Igor Tudor al posto di Thiago Motta ha portato delle novità importanti in casa Juventus. Quella più importante di tutti è sicuramente il passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre, con lo spostamento naturale di alcuni calciatori nel ruolo che gli è più congeniale.

Anche dal punto di vista offensivo, però, l’ex allenatore di Verona, Marsiglia e Lazio ha fatto e sta facendo delle scelte molto importanti, con quella relativa a Dusan Vlahovic come terminale offensivo numero uno e di riferimento. Nonostante una stagione difficile, con appena nove reti messe a segno in Serie A, il serbo, quindi, è stato preferito a Kolo Muani.

Il calciatore francese, arrivato in prestito dal Paris Saint Germain, aveva cominciato alla grandissima la sua avventura juventina, con le cinque reti realizzate nelle prime tre gare di campionato. Un record per un calciatore appena arrivato alla Juve. Exploit che però è rimasto tale, con Kolo Muani che non si è saputo ripetere ed ha pagato anche lui il naufragio di Thiago Motta e delle sue idee.

Tudor è stato chiarissimo già dal momento del suo arrivo e, forse spinto anche dalla società e da una convenienza economica-finanziaria (Vlahovic è di proprietà della Juventus, Kolo Muani è arrivato in prestito e non sarà riscattato), ha subito scelto Dusan come suo terminale offensivo numero uno e punto riferimento per il suo attacco.

Juve, ancora in bilico la posizione di Vlahovic

Così sarà fino al termine della stagione, ma ovviamente poi bisognerà capire quello che succederà in estate. A cominciare ovviamente dalla conferma o meno di Tudor sulla panchina bianconera, con la qualificazione alla prossima Champions League che giocherà un ruolo chiave nella scelta della società. In un secondo momento si analizzerà anche la situazione Vlahovic, ma in generale dell’intero parco attaccanti juventino.

L’ex punta della Fiorentina ha un contratto in scadenza nel giugno 2026 e uno stipendio altissimo che si attesta sui dodici milioni di euro l’anno. La Juventus sarebbe anche disposta al rinnovo, ma sicuramente a cifre molto più basse di quelle attuale. Al momento i dialoghi per prolungare l’accordo sono in una fase di stallo e nei prossimi mesi si capirà se potranno riprendere.

Milik
Arkadiusz Milik, attaccante Juventus, dovrebbe lasciare il club bianconero a fine stagione/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Juve, rescissione consensuale con Milik

Di certo la Juventus sarà chiamata ad un’estate importante per quel che riguarda il rinnovo del suo parco attaccanti. Detto che Kolo Muani non sarà riscattato per gli alti costi dell’operazione, non farà parte della rosa bianconera in vista della prossima stagione nemmeno Arkadiusz Milik. L’attaccante polacco in questa stagione non si è praticamente mai visto a causa dei numerosi infortuni e ricadute legate a questi ultimi.

Il suo contratto, così come quello di Vlahovic, scade a giugno 2026, ma la volontà della società è quella di rescindere l’accordo con l’ex attaccante del Napoli. Una decisione ormai praticamente presa e che sarà resa ufficiale in estate. Dopo due stagioni e mezzo, quindi, sembra essere arrivata al capolinea l’avventura di Milik a Torino.