Scommesse, mezza Serie A nel tunnel: ecco tutti i nomi | Scattano gli arresti

Polizia-Carabinieri
Auto della Polizia e dei Carabinieri all’entrata dello stadio Ennio Tardini di Parma/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Ancora un caso scommesse si abbatte sul nostro calcio con diversi calciatori al centro del mirino e coinvolti nell’inchiesta.

Dopo quanto accaduto nell’ottobre del 2023, con il primo filone dell’indagine sul calcioscommesse che colpì nomi importanti della nostra Serie A e si prese le prime pagine dei notiziari e delle cronache sportive, ma non solo, ancora un nuovo scandalo in merito a queste tematiche.

Questa volta, però, non sembrano esserci gli estremi per delle responsabilità penali e nemmeno per delle squalifiche di alcun genere. Come tutti ricordiamo, in quell’ottobre nero di un anno e mezzo fa, la Polizia intervenne addirittura all’interno del ritiro della Nazionale di calcio italiana e alcuni calciatori furono portati via per essere interrogati.

Dopo una breve indagine furono scoperti gli illeciti di Sandro Tonali e Nicolò Fagioli che furono squalificati per il resto della scorsa stagione e per loro si aprì una gogna mediatica non del tutto giustificata e meritata. In questo caso, però, questa nuova inchiesta non parla di calciatori che hanno scommesso su campionati, partite o risultati della propria squadra, nemmeno sul calcio in generale.

Si parla, infatti, semplicemente di alcuni calciatori, ancora Tonali e Fagioli che, per colpa della loro ludopatia del periodo, hanno cominciato a giocare a poker online su siti di scommesse illegali ed hanno coinvolto amici calciatori e compagni di squadra, come Perin, Florenzi, Zaniolo, Bellanova e altri ancora, per portare beneficio a chi era dietro a tutto questo meccanismo.

Caso Scommesse, intercettazioni e accanimento

Nelle ultime ore sono uscite delle intercettazioni che riguardano questi calciatori in questione, soprattutto quelle in cui Fagioli viene minacciato da chi avanzava crediti nei suoi confronti, con il calciatore che chiedeva tempo per ripagare il debito. Un sistema sicuramente non moralmente ed eticamente da lodare, ma che non vede illeciti sportivi o giudiziari da parte dei calciatori coinvolti.

Questi ultimi hanno sicuramente sbagliato a giocare su siti illegali ed anche nel coinvolgere altri calciatori e amici nella vicenda, ma non meritano un’altra gogna mediatica dopo aver già pagato duramente per quanto fatto. Questo è anche il tenore di alcuni post sui social, con molta gente che difende i vari Tonali e Fagioli, soprattutto relazionando questo caso a quello Ultras che ha coinvolto i calciatori dell’Inter, mai, sempre secondo questi utenti, sbattuti in prima pagina.

Fagioli
Nicolo Fagioli, centrocampista Juventus, è tornato al centro delle polemiche per un nuovo caso scommesse/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Caso Scommesse e caso Ultras, cosa succede sui giornali

Ed è proprio sulle continue intercettazioni su questo nuovo caso scommesse sbattute da La Gazzetta dello Sport in prima pagina che un utente su X si è voluto far sentire, rimarcando, ancora una volta, come detto, la differenza di trattamento, da parte dei giornali e della Gazzetta in particolare, tra i calciatori dell’Inter e quelli delle altre squadre.

Questo il contenuto del post, con sotto uno screenshoot di una prima pagina online della Gazzetta dello Sport che riportava le intercettazioni sul caso scommesse: “E si riparte con le intercettazioni in prima pagina con cose che non riguardano il calcio. Negli ultimi mesi invece a Milano non è successo niente, vero cheerleader?”.