Contratto stracciato e addio confermato | Lotito, la frattura è insanabile: lo manda via a fine stagione

A fine stagione sarà addio alla Lazio. Per il presidente Lotito non ci sono i margini per poter proseguire. Il suo futuro sarà altrove.
Archiviato l’1-1 ottenuto domenica sera nel derby contro la Roma, la Lazio di Marco Baroni si allena sui campi di Formello per preparare nel migliore dei modi l’imminente ritorno dei quarti di Europa League contro i norvegesi del Bodo/Glimt.
Gara, quella contro gli scandinavi in programma giovedì sera all’Olimpico, alla quale i biancocelesti arrivano con il chiaro obiettivo di ribaltare il 2-0 subito in trasferta la scorsa settimana e accedere così alle semifinali della seconda manifestazione europea per importanza a distanza di 22 anni dall’ultima volta.
Eslcudendo le semifinali dell’Intertoto disputate nell’estate 2005, è infatti dalla stagione 2002-2003 che i capitolini non raggiungono il penultimo atto di quella al tempo nota come Coppa Uefa. In quel caso furono i portoghesi del Porto (poi campioni) a fermare con un complessivo 4-1 il cammino delle Aquile. Da lì in poi, la Lazio non è più riuscita ad andare oltre i quarti di finale di una competizione continentale.
Il 2-0 subito in Norvegia una settimana fa è uno svantaggio sicuramente pesante per Zaccagni e compagni i quali, reduci da una sola vittoria nelle ultime sette gare giocate tra campionato ed Europa, dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere le semifinali di Europa League e tornare ad assaporare il piacevole gusto di un’affermazione interna che manca addirittura dal 5-1 al Monza dello scorso 9 febbraio.
Lotito valuta l’alleggirimento del monte ingaggi: un senatore verso l’addio
Intenzionata, come detto, a raggiungere le semifinali di Europa League e in piena corsa in campionato per un posto nella prossima Champions League, la Lazio del presidente Lotito inizia a guardare, come un po’ tutte le squadre, alla prossima stagione e valuta la possibilità di privarsi di suo qualche pezzo pregiato per alleggerire monte ingaggi.
Stando infatti a quanto riferito da tuttomercatoweb nei giorni scorsi, il numero uno dei biancocelesti avrebbe fatto capire di volersi privare clamorososamente di Ivan Provedel che, tra i più pagati della squadra alle spalle di Zaccagni, Romagnoli, Guendouzi e Pedro, potrebbe cambiare aria nel corso della prossima estate.

Lazio, Provedel vuole restare: addio certo solo in un caso
Legato alla Lazio da un contratto che scadrà il 30 giugno 2027, Ivan Provedel, come detto, potrebbe essere messo clamorosamente sul mercato la prossima estate, vista la volontà del presidente Lotito di alleggerire il monte ingaggi del suo gruppo squadra. Nonostante la centralità dell’ex Spezia nei piani di Marco Baroni, il patron biancoceleste avrebbe infatti fatto comprendere, stando a quanto riferito dal succitato tuttomercatoweb, di volerlo cedere al miglior offerente nei prossimi mesi.
Dal canto suo, il classe ’94 friulano non ha mai nascosto l’intento di voler restare all’ombra del Colosseo ancora a lungo. L’unico motivo per il quale il 31enne nato a Pordenone potrebbe dire addio anzitempo ai colori biancocelesti è Maurizio Sarri; qualora il tecnico toscano, che dovrebbe tornare in panchina in Serie A nei prossimi mesi, dovesse chiamarlo, è infatti molto probabile un suo sì senza esitazioni. Ora come ora è ovviamente presto per dirlo, ma nei prossimi mesi tutto potrebbe cambiare velocemente.