Milan e Inter restano senza stadio: San Siro cambia padrone | La decisione è ufficiale

Lo stadio San Siro prima di una partita dell'Inter - Foto Lapresse - Ilpallonegonfiato
Lo stadio San Siro prima di una partita dell’Inter – Foto Lapresse – Ilpallonegonfiato

San Siro non sarà più la casa di Milan e Inter, i due club non hanno rispettato i patti e il comune è pronto a prendere provvedimenti

San Siro è uno degli stadi più affascinanti del Mondo, teatro di notti magiche per le due squadre di Milano e che stanno progettando la costruzione di un’altra struttura. Le due proprietà straniere e il comune del capoluogo lombardo sono a stretto contatto per definire gli ultimi dettagli prima di stabilire i tempi di realizzazione dei lavori.

L’attuale stadio non è omologato per ospitare una finale di Champions League, un dettaglio che non è passato inosservato al consiglio comunale, consapevole della perdita economica della mancata assegnazione del match più importante dell’anno a livello europeo.

Ma non si tratta dell’unico problema che si trova a fronteggiare un plesso che ospita anche un numero cospicuo di concerti durante la stagione estiva, ulteriore veicolo di entrate e di turismo conseguente.

Nelle ultime ore è emerso un dettaglio che ha spiazzato molti e che stupisce dato che le due società hanno le disponibilità finanziarie per adempiere a un accordo stabilito da tempo.

Un debito non pagato getta macchie sul progetto di un nuovo stadio per Milano

Infatti, il consigliere d’opposizione Enrico Marcora ha sottolineato che il pagamento dei canoni di locazione, pari a quasi 10 milioni d’euro l’anno, non è in regola. La Corte dei Conti sta, infatti, indagando sul meccanismo misto di versamento di quanto spetta all’amministrazione comunale.

Una parte della cifra pattuita dovrebbe essere tolta nel caso in cui tali fondi siano utilizzati per i lavori di manutenzione.

La curva Nord di San Siro - Foto Lapresse - Ilpallonegonfiato
La curva Nord di San Siro – Foto Lapresse – Ilpallonegonfiato

Una figuraccia per le due squadre di Milano, la risposta del Comune

Un contenzioso aperto non agevola la partecipazione di Milan e Inter al bando lanciato lo scorso 24 marzo per individuare i soggetti privati interessati all’acquisto dello stadio e dell’area di San Siro dove realizzare il nuovo impianto.

In alcuni casi la legge esclude i privati che hanno cause aperte con il Comune dal partecipare ai bandi, mentre in questo caso la giunta ha fatto sapere che non è previsto nessuna esclusione automatica. Ciò che è certo è che le due società hanno fatto una figuraccia, con o senza ripercussioni sul progetto futuro.