Siamo alle solite. Scatta la sessione estiva del mercato e come d'incanto Romelu Lukaku si ritrova ad essere nel mirino di un Club italiano, che puntualmente si ritroverà a mettere in atto un'operazione per assicurarsi le sue prestazioni anche solo in prestito di un anno dal Chelsea. Dopo l'Inter nel 2022-2023 e la Roma nel 2023-2024, infatti, il centravanti belga tornerà nuovamente in Italia, questa volta dallo stesso allenatore che nel biennio 2019-2021 lo aveva consacrato ai livelli più alti della sua carriera.

Si viene dunque a ricreare quello storico binomio che aveva fatto fortune dell'Inter nell'anno dello scudetto del 2020-2021, quello tra Lukaku e Conte. Un sodalizio che aveva portato a risultati straordinari e che i napoletani sperano si possa ricostruire in questa stagione già iniziata nel modo peggiore possibile con la sconfitta rovinosa contro il Verona.

Antonio Conte e Romelu Lukaku
Antonio Conte e Romelu Lukaku ai tempi dell'Inter (ph. Image Sport)

La trattativa con il Chelsea

Ad essere significativa è la trattativa con il Chelsea, che ben si distingue da quelle che in passato l'Inter nell'estate 2022 e la Roma nell'estate del 2023 avevano fatto in sede di mercato.

Secondo quanto confermato da Fabrizio Romano, infatti, se l'Inter e la Roma avevano fatto ricorso al prestito (rispettivamente oneroso e secco), il Napoli ha acquistato il centravanti belga per una cifra complessiva di 45 milioni di euro (30 per la quota fissa e 15 di bonus). Un'operazione tutt'altro che banale a livello economico per un giocatore che può fare la differenza in Serie A, ma che viene da una lunga serie di infortuni negli ultimi tre anni e da un rendimento tutt'altro che cristallino con le maglie di Chelsea, Inter e Roma.

Sarà compito di Antonio Conte quello di farlo rinascere a 31 anni, dopo che già era stato in grado di valorizzarlo nella sua esperienza all'Inter come nessun altro allenatore era stato in grado di fare.

E con Osimhen? Come andrà a finire?

Con l'approdo di Romelu Lukaku che è stato ormai definito nelle cifre e nelle modalità, per il Napoli è imperativo comprendere cosa farsene di Victor Osimhen.

Senza che Osimhen sia stato ancora ceduto, infatti, si ha avuto la conferma del fatto che Conte abbia deciso di spingere l'acceleratore in sede di mercato e che Aurelio De Laurentiis abbia deciso di accontentarlo a prescindere dal futuro di Osimhen. Il nigeriano al momento si ritrova ad essere nel mirino del Chelsea, ma il prezzo del suo cartellino si aggira intorno ai 100 milioni, troppi per gli investimenti che sono alla portata dei Blues in queste stagioni a causa dei paletti del FPF.

Senz'altro i 45 milioni di euro arrivati dall'operazione di Lukaku al Napoli saranno di cruciale importanza, in quanto potrebbero incentivare la dirigenza del Club londinese ad insistere su Osimhen e per assicurarsi le sue prestazioni. L'alternativa per il Napoli sarebbe quella di mettere Osimhen fuori rosa, in modo tale da osservare le migliori offerte dal mercato arabo che chiude il 6 ottobre.

Il tempo stinge e per il Napoli occorre prendere una decisione al più presto, per evitare di ritrovarsi un giocatore scontento all'interno della propria rosa.

Victor Osimhen
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