Non è certo un segreto che l'Inter di Simone Inzaghi, campione d'Italia in carica, sia alla ricerca di un difensore centrale che possa dare alternative e far rifiatare i titolari. Dopo le suggestioni Hermoso, ancora svincolato, e Ricardo Rodriguez, finito al Betis Siviglia, il nome accostato ai nerazzurri è Tomas Palacios, riportato da Sportitalia nei giorni scorsi. L' argentino classe 2003 gioca nell'Indipendiente Rivadavia, anche se è di proprietà del Talleres. Alto 196 centimetri per caratteristiche potrebbe essere il vice Bastoni visto anche che il suo piede forte è il mancino. Tuttavia abbiamo fatto un'analisi, ponendo una provocazione: perché non puntare su Yann Bisseck, rivelazione nella passata stagione e voglioso di consacrazione in questa?

Numeri e statistiche di Yann Bisseck in nerazzurro

Dopo una stagione di ambientamento ma comunque più che convincente questa potrebbe essere quella della consacrazione per il tedesco classe 2000. Per capire meglio l'impatto e la stagione di Bisseck ci siamo aiutati con le statistiche fornite da Footdata. Quello che colpisce al di là della propensione offensiva del giovane (2 reti e 1 assist in Serie A in meno di 1000 minuti), l'ideale per il compito che chiede Inzaghi ai braccetti di difesa di spingere e alzarsi ( l'emblema il gol di Bologna sull'asse Bastoni-Bisseck stesso),  sono anche i numeri difensivi fatti registrare nonostante lo scarso minutaggio. Sono infatti 18 i duelli difensivi vinti, 9 nella metacampo avversaria a dimostrazione della propensione offensiva suddetta, 69 recuperi difensivi, 18 nella metacampo avversaria per un 26,1% di successo (la stessa di Bremer, chiaramente con più presenze). Mentre sono ben 51 i recuperi nella metacampo difensiva (per un 73,9% di successo). E in fase di impostazione? Numeri ottimali anche in questo caso, 93,6% di passaggi riusciti (566 su 605), addirittura 302 quelli in verticale tentati con il 91,1% riusciti, il tutto è bene ricordarlo in sole 16 presenze in Serie A. In vista dell'esordio di oggi contro il Genoa il classe 2000 tedesco dovrebbe giocare dal 1' minuto, ma la provocazione che vi lanciamo è che questo non possa essere uno scenario ripetibile a più riprese, visto il valore del giocatore. Il tutto anche in virtù del fatto che puo'giocare sia sul centrodestra che sul centrosinistra, oltre tutto a livello numerico il pacchetto difensivo dell'Inter non è neanche così scarno. In più prendere un prospetto come Palacios da "svezzare" richiederebbe comunque del tempo per adattamento all'Italia e allo spartito di Inzaghi. Diverso il discorso in caso di arrivo di un difensore già pronto.

Yann Bisseck
Yann Bisseck e Alexis Saelemaekers (ph. Image Sport)

La difesa nerazzurra a livello numerico

Il reparto arretrato nerazzurro necessita veramente di un intervento? Partendo dal 3-5-2 Inzaghiano l'Inter dispone di Acerbi, Bastoni, Pavard, Bisseck appunto, De Vrij e Darmian, sei centrali per tre posti. Forse più che un vice Bastoni vista l'età e la situazione infortuni poteva servire un difensore centrale nel blocco dei tre, ma ad onor del vero Acerbi e De Vrij nonostante tutto non hanno dato segni di cedimento, anzi tutt'altro… Bisognerà anche vedere il recupero di Acerbi dopo l'intervento dello scorso giugno, anche se i due anni in nerazzurro del classe 1988 fanno ben sperare l'ambiente nerazzurro, che puo'contare su uno Yann Bisseck in rampa di lancio.

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