Oggi vi vogliamo raccontare la storia paradossale di Viktor Gyokeres, il cannibale dello Sporting Lisbona e della nazionale svedese che continua imperterrito a dilaniare le difese avversarie e a distruggere ogni record, ma nonostante ciò nessuna big europea ha tentato realmente l’assalto in estate al classe 1998. Ovviamente è stato monitorato dagli stessi, ma non è stato effettuato l’affondo decisivo. Una delle motivazioni è riconducibile al valore della clausola rescissoria da 100 milioni di euro, che potrebbe aver spaventato le società interessate. Sicuramente una cifra da capogiro, ma ad onor del vero bisogna ammettere che di questi tempi non è utopico pensare di investire una cifra del genere, specialmente per club di primissima fascia. Il che, visto l’immenso valore del giocatore, rende la situazione paradossale. Dal canto suo il ventiseienne ha ripreso la stagione, così come l’aveva conclusa: segnando a raffica.

Gyokeres: partenza col botto, che numeri!

Il bomber svedese ha un contratto fino al 2028 e lo Sporting Lisbona inevitabilmente se lo coccola. I suoi numeri sono impressionanti, basti pensare che il rendimento con i biancoverdi è sontuoso: 50 partite giocate 55 reti e 18 assist, più di un gol e un assist a partita. Il suo storico non cambia granché con la nazionale svedese: 22 partite 10 reti, numeri da cannibale. Se si prende in analisi solamente il 2024 sono 36 gol in 37 partite disputate, nei top 10 campionati in giro per il mondo nessuno ha fatto meglio di lui. Il gigante di Stoccolma ha messo in coda gente del calibro di Haaland (30 gol in 32 presenze), Ronaldo (28 in 33), Mbappé (28 in 40) e Harry Kane (25 in 35). Se invece si prende in analisi l’inizio di stagione corrente, sono 7 reti e 1 assist in 4 partite di Liga Portugal e 3 gol e 2 assist in due partite di Nations League. Entriamo più nel dettaglio con i numeri forniti da Sofascore. In campionato, come suddetto, sono 7 le reti segnate, in linea con gli xg (goal attesi, 7.02), e 3.3 i tiri in porta per partita con un 27% di conversione in gol. Ognuna delle sette reti è arrivata da dentro l’area e una di questa con il sinistro; non solo bomber implacabile però, Gyokeres è un attaccante completo, fondamentale anche nello sviluppo della manovra. Infatti sono 46.5 i tocchi palla, 2 le big chances create, 2.3 i passaggi chiave, 17.5 i passaggi effettuati con un 78% di precisione. Il tutto abbinato anche ad un apporto fondamentale in fase difensiva: 1.5 possessi vinti, e 4 palle recuperate per partita. Serve aggiungere altro? Probabilmente no...un attaccante della sua caratura avrebbe fatto comodo a chiunque.

Viktor Gyökeres e Giorgio Scalvini
Viktor Gyökeres e Giorgio Scalvini (ph. Depositphotos)

Il paradosso di Gyokeres: a chi sarebbe servito?

Proviamo ora a vedere a chi sarebbe servito di più il bomber dello Sporting, escludendo per ragioni economiche le squadre italiane. I primi due club a cui verrebbe da pensare sono Arsenal e Chelsea, che non hanno in rosa un giocatore con queste caratteristiche, i Gunners addirittura non hanno un bomber d’area di rigore, tant’è vero che in quella posizione sta giocando Kai Havertz, partito comunque benissimo con 2 reti all’attivo nelle prime tre giornate di Premier League. I Blues in attacco al momento hanno Nicolas Jackson oltre alla possibilità di adattare altri interpreti, come Nkunku o Palmer. Chiaro che vista la qualità a disposizione delle due compagini diversi sono i giocatori che consentirebbero un ottimo rendimento in quella posizione, ma nessuno di questi, numeri alla mano puo’ garantire le stesse reti di Gyokeres. Il Manchester United ha invece virato su Joshua Zirkzee, e da amante di questo gioco, non si puo’ non ingolosirisi all’idea di vedere giocare insieme la gemma olandese ex Bologna e il cannibale svedese, essendo anche compatibili per stile di gioco. Il Tottenham, avendo bisogno di un attaccante d’area che non facesse rimpiangere Kane partito la stagione scorsa, ha virato su Solanke del Bournemouth, sbarcato a Londra per 64.3 milioni di euro e protagonista la passata stagione con 19 reti in rossonero. Visti i numeri di Gyokeres tutto ciò è al limite del paradossale...Chissà che in estate possa realmente compiersi l’ultimo grande salto per il classe 1998 svedese, ma nel frattempo Viktor continua a gonfiare la rete e a distruggere ogni record.

Viktor Gyökeres e Sead Kolasinac
Viktor Gyökeres e Sead Kolasinac (ph. Depositphotos)

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